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Pasquale Marcovecchio originario di Agnone dirigente dell’U.P.G.S.P. Questura di Isernia. Il suo brillante percorso professionale

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Il neo dirigente delle volanti della questura di Isernia,dr. Pasquale Marcovecchio, ha iniziato la carriera in qualità di agente circa 25 anni fa,dopo aver frequentato  il corso allievi presso la Scuola Alpini della Polizia di Stato di Moena, corso ultimato da trattenuto presso la Scuola allievi di Campobasso.

 Dal 1994 al 2001 viene inviato alla Polfer di Genova e qui trova il tempo di superare il concorso per Vice Sovrintendente. Nel 2001 approda al Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, reparto di èlite nel controllo del territorio, che gli permette di accumulare una variegata esperienza in diversi teatri operativi quali la città e l’intherland di Napoli, in Sardegna, Calabria, Puglia, Veneto, Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria, Emilia Romagna. Successivamente supera il concorso pubblico per Vice Ispettore e dopo un corso di formazione di ben 18 mesi presso la Scuola per Ispettori di Nettuno approda al Commissariato di Ischia.

Qui nelle vesti di responsabile della Squadra di Polizia Giudiziaria prima, e coordinatore poi dell’intero settore anticrimine del Commissariato con numerosi uffici e funzioni,partecipa a delicate indagini contro la malavita organizzata. In tutto questo trova il tempo, nel 2006, di laurearsi, con notevoli sacrifici in Giurisprudenza presso l’Università di Campobasso.

Dopo circa 7 anni riesce a tornare alla Questura di Campobasso dove, dopo un breve periodo alle volanti, approda all’Ufficio Anticrimine per occuparsi di vari uffici tra i quali anche la gestione dei collaboratori e testimoni di giustizia, gestendo e svolgendo, anche personalmente, numerose scorte delicate e pericolose per maxiprocessi/incontri protetti nelle città più importanti del sud Italia (Palermo, Catania, Caltanissetta, Crotone, ecc).

 Intanto studia ancora  e riesce a superare il concorso per Commissario Capo e, dopo due anni di corso presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma (ex accademia), arriva al Reparto Mobile di Reggio Calabria. Lì, oltre a gestire la logistica di una caserma di circa 400 uomini, viene anche nominato dirigente di numerosi Uffici interni e non disdegna qualche servizio in piazza o negli stadi in occasione di manifestazioni e/o partite di calcio alla guida di 50/60 uomini del famoso reparto antisommossa.

Dopo questo lungo percorso professionale  è approdato alla Questura di Isernia in qualità di Dirigente dell’U.P.G.S.P. (Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico) che contiene la Squadra Volanti, il poliziotto di quartiere, la sala operativa – 113 e l’ufficio denunce.

Complimenti a questo nostro concittadino che ovunque sia andato ha dato prova di grande professionalità e che sicuramente fa onore al suo paese di origine

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