Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Lotta alla droga, ecco le adesioni all'appello del procuratore D'Angelo

Tra i sottoscrittori l'ordine degli psicologi, la consigliera provinciale di parità e Laboratorio Progressista

Condividi su:

L'appello lanciato dal procuratore di Campobasso, Nicola D'Angelo, per la lotta contro la droga dalla sede dell'ordine dei giornalisti, ha fatto sì che alla procura si sono alleate anche altre persone. 

Tra questi il presidente dell'ordine degli psicologi Nicola Malorni

"Il Procuratore Nicola D’Angelo sull’emergenza droga in Molise - ha dichiarato-  Ottimo il suo invito a scendere tutti in campo. L’Ordine degli Psicologi del Molise c’è e scenderà in campo con iniziative a favore della prevenzione. Invito tutti gli iscritti dell’Ordine a programmare in occasione del Mese del benessere psicologico 2018 iniziative mirate in tema, al fine di dare la giusta attenzione al fenomeno in sinergia con la Procura. È importante che gli psicologi diano un contributo a partire dalla sensibilizzazione presso scuole ed enti locali di famiglie, insegnanti e alunni"

Tra gli altri alleati anche la consigliera di parità provinciale Giuditta Lembo

 â€œConcordo con il Procuratore D’Angelo  - ha sostenuto Lembo - sulla preoccupazione e la necessità di unire tutti le forze, ognuno in base alle proprie competenze, per combattere una guerra che, come afferma lo stesso Procuratore, genera morte e distruzione e uccide chi ne fa uso, devasta le famiglie e la società. Condivido anche il fondamentale ruolo della stampa e della necessità di azioni congiunte interistituzionali, non solo per combattere l’uso e lo spaccio, ma anche per fare sentire le famiglie meno sole. Ritengo che sia altrettanto importare agire sul fronte della prevenzione e della informazione con progetti mirati atti a realizzare nelle scuole una maggiore consapevolezza e conoscenza delle conseguenze scaturentidall’uso delle sostanze stupefacenti e delle conseguenze gravissime sulla salute. Ritengo in qualità di Istituzione posta a presidio della non discriminazione e pari opportunità nella programmazione regionale 2014-2020, che sia possibile trovare aiuto, relativamente a tale problema, anche nei fondi comunitari relativi alla programmazione regionale 2014-2020, poiché, nell’ambito dei cd. Principi orizzontali, figurano tra le categorie da tutelare e considerate svantaggiate e a rischio esclusione sociale anche i tossicodipendenti.Credo che sia importante quindi un’unione di forze attraverso un dialogo interistituzionale costante e la costituzione di una task force a regia regionale di cui facciano parte tutti gli stakeholder che a vario titolo sono chiamati acontrastare e prevenire questo dilagante fenomeno. La Regione Molise,inoltre, ha una Legge regionale, la n. 20 del 2011, che ha Istituito la giornata regionale per la lotta alla droga qualemomento di sensibilizzazione dell'opinione pubblica contro il consumo di sostanze illecite, stupefacenti, psicoattive e di ogni altra sostanza in grado di provocare dipendenza, nonché contro il traffico illecito di stupefacenti, e che all’art.1 prevede anche  l’organizzazionedi cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e gradofinalizzate alla prevenzione, informazione esensibilizzazione. Auspico che con l’impegno di ognuno si possa salvaguardare la nostra piccola regione anche da fenomeni connessi allo spaccio quale il radicamento della criminalità organizzata". 

Altro alleato il coordinatore di Laboratorio Progressista Nicola Lanza. 

"#iocisto Il procuratore della Repubblica Nicola D’Angelo chiede alla società Civile di attivarsi, un fronte comune " siamo in guerra" queste le sue parole, si riferisce al malaffare della droga. Ci fa piacere che il Procuratore della Repubblica chieda una convergenza ampia  - ha dichiarato Lanza - coinvolgendo anche la società civile, vede Procuratore, noi siamo in guerra come Lei contro il malaffare la mala  politica che da troppo tempo tiene in ostaggio il Molise, ci dia una mano lavoriamo insieme. Come portavoce di Laboratorio Progressista accolgo il suo appello e rilancio la sfida, un lavoro sinergico per ricostruire comunità nel Molise, siamo in guerra".

Condividi su:

Seguici su Facebook