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Cattaneo maschilista al Gf vip : "rifiutare una donna è peggio che violentarla"

Il web femminista pullula di indignazione. La richiesta maggiore: chiudere questo carrozzone di misoginia

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"Rifiutare una donna é peggio che violentarla. Se la violenti, almeno lei si sente oggetto di desiderio". La frase choc è stata pronunciata dal cantante Ivan Cattaneo in una discussione durante il Grande fratello Vip seconda edizione. E ancora una volta la casa più spiata d'Italia, con personaggi vip all'interno, si rende luogo di misoginia, di maschilismo e soprattutto di disprezzo nei confronti delle donne, 

E' successo appena un anno dopo le performances dell'ex calciatore Stefano Bettarini, il quale in diretta televisiva raccontò di tutte le donne con cui aveva intrattenuto relazioni sessuali umiliandole e raccontandone i particolari. In quel caso il Grande fratello vip (persone note per aver fatto qualcosa che le rende riconoscibili al grande pubblico) , decise di non espellere il calciatore. Ma questa volta la frase di Cattaneo, che ha chiamato il suo ultimo album "eiaculazione da Tiffany", le supera tutte. E a parere di chi la violenza la subisce tutti i giorni ma anche solo una volta, questa frase ha offeso e ridotto le donne a un oggetto sessuale di cui i maschi alpha possono e devono usufruire qualsiasi volta ne hanno voglia. 

Bene o anzi male. Essere violentate non equivale ad essere oggetto di desiderio sessuale. Perché si può essere violentate sempre nella propria vita. E non sempre il soggetto che subisce questa onta terribile è rispondente ai canoni estetici imperanti. Quindi essere violentate non da a nessuna donna la sensazione di sentirsi bella. E nemmeno desiderabile. 

L'unico desiderio del maschio stupratore è quello di umiliare una donna. Di farla sentire che non vale niente. Di dare valore soltanto al godimento bestiale che chi stupra ottiene da questo atto. Nessuna donna è contenta di provare dolore fisico e mentale. Nessuna donna non vede l'ora di essere violentata per dimostrare alla società che ci sono stupratori interessati alla sua fisicità. Lo stupro è un atto brutale di prevaricazione di un sesso sull'altro. E in particolare di un uomo su una donna. E' sempre così: impossibile infatti che una donna possa stuprare un uomo. 

Ivan Cattaneo ci ha derise, ci ha ridotte a meri oggetti sessuali, a persone da dominare. Da parte del Grande fratello Vip sarebbe giusta una espulsione di questo concorrente per dare un segnale di civiltà. Una frase del genere è molto più blasfema di tutte le bestemmie per le quali finora i concorrenti vip o nip sono stati accompagnati fuori dalla porta rossa. Ma considerando il passato l'espulsione di Cattaneo non ci basta. Sarebbe bene una volta per tutte o scegliere meglio i concorrenti da inserire nella casa, o interrompere per sempre una esperienza televisiva che va avanti da 18 anni, dall'edizione vinta da Cristina Plevani ma che ha consacrato l'attore Pietro Taricone e l'addetto della comunicazione del Movimento Cinque Stelle Rocco Casalino

Ebbene sì, per chiudere, le donne preferiscono essere rifiutate da maschi di questa portata. Così non ne restano segnate a vita. 

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