Dopo il nostro articolo, che diceva come stavano in realtà le cose riguardanti le Pro Loco molisane e i finanziamenti ottenuti riguardo alle attività del 2017, è intervenuto sul caso anche il consigliere del Movimento Cinque Stelle Angelo Primiani, esperto nel settore turistico e associazionistico. Il suo commento è ironico ma fa ben comprendere che il tono della nostra mininchiesta gli è piaciuto.
"Oggi l'Assessore Cotugno - sostiene Primiani - ha annunciato che la Giunta regionale ha deliberato lo stanziamento di ben 56 mila euro per le Pro loco del Molise. Tale contributo a fronte di quasi 900 mila euro di attività di promozione turistica e animazione territoriale realizzate dalle associazioni nell'anno 2017. Un gran successo, davvero!".
Ma grazie a un commento di un follower del consigliere andiamo a vedere un aspetto a cui ieri sera non avevamo dato peso. Ossia la media per pro Loco riguardo ai 56mila euro che mette a disposizione la Regione. Le associazioni ammesse al contributo, lo ricordiamo, sono 51 in una regione di 136 comuni. Undici quelle che ne hanno fatto richiesta e che sono state escluse. La cifra a disposizione è idicola: 411,76 euro. Insomma per chi deve fittare una sede e pagare le relative utenze bastano appena a coprire una mensilità figuriamoci programmare qualcosa che possa vagamente assomigliare a promozione turistica. Di questo passo i paesi moriranno e l'emigrazione verso altre regioni italiane oppure l'estero diviene l'unica opportunità di salvezza per chi vuole ancora vivere in un territorio decente.