Non c’è nessuna criticità all’interno del consiglio comunale di Capracotta. All’inizio di febbraio per motivi non politici Oreste Trotta si è dimesso da assessore, conservando però la carica di consigliere comunale e Carmen Di Rienzo si è dimessa da consigliera. Delle avvenute surroghe abbiamo chiesto conto al sindaco Candido Paglione.
“Abbiamo fatto già la surroga – ci ha dichiarato telefonicamente- non è successo niente. Sono state semplicemente scritte le delibere di consiglio dove si prende atto delle dimissioni di Carmen Di Rienzo da consigliera sostituita con il primo dei non eletti e dove ho informato il consiglio della sostituzione del dimissionario Trotta con un altro assessore. Non c’è nessuna crisi al Comune e lo dimostra l’approvazione del bilancio, alla quale Trotta da consigliere ha partecipato e ha votato a favore. Non ci sono problemi di sorta la maggioranza è solida. Sono avvicendamenti che succedono quando qualcuno si dimette”.
Oreste Trotta era uno dei due assessori al Comune di Capracotta. Non era il vicesindaco ma l’assessore al turismo. Aveva anche altre deleghe che sono andate tutte a Gianpietro Fiadino. Tranne quella al personale che Paglione ha tenuto per se. Carmen De Rienzo è stata sostituita con Maurizio De Renzis agronomo che dirige l’associazione allevatori della Campania e presidente del Consorzio della flora appenninica.
“Mi dispiace per le dimissioni degli uscenti – ha continuato Paglione - perché entrambi hanno dato un bel contributo. Nelle ragioni delle dimissioni non c’è niente di politico ne personale. Bisogna rispettare le decisioni altrui”. Capracotta con l’uscita del consiglio di Carmen Di Rienzo perde una quota rosa. Anche questo dispiace al sindaco che purtroppo non può materialmente sopperire a questa mancanza.
Sulla vicenda abbiamo sentito anche l’assessore dimissionario Trotta. Che ci ha rilasciato questa stringatissima dichiarazione: “È un passaggio che avevo pensato da tempo. Io sono una persona semplice”.