I tagli previsti all'ospedale Caracciolo di Agnone hanno provocato una serie di proteste forti che hanno interessato tutti i cittadini non soltanto dell'Atene del Sannio ma anche dei comuni limitrofi. Le grida che arrivano dall'Altomolise sono arrivate anche nelle stanze dei commissari alla sanità Angelo Giustini e Ida Grossi, per il tramite del sindaco Lorenzo Marcovecchio, che stando a fonti Asrem ha chiesto un incontro per parlare della situazione dell'ospedale.
Un incontro al quale dovrebbero prendere parte oltre ai commissari e all'Asrem, il primo cittadino e l'amministrazione comunale tutta compresa la minoranza, il consigliere regionale Andrea Greco, il comitato il Cittadino c'è capitanato da Enrica Sciullo e i residui dell'articolo 32. L'incontro dovrebbe svolgersi tra mercoledì e giovedì a Campobasso ma non è stato ancora fissato ufficialmente.
Nell'attesa non ci sono ancora coordinamenti tra i cittadini sulle iniziative da intraprendere. I tassisti parlano di una manifestazione mentre il sindaco Marcovecchio e il cittadino c'è pensano al blocco della Trignina. Tra le ipotesi più estremiste c'è quella di Armando Sammartino che parla ancora di distacco dal Molise. Per ora nessuno ha convocato un tavolo per coordinare i vari soggetti