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I lavoratori Forestali del Molise attendono ancora le spettanze di marzo

L'appello al presidente Frattura e all'Assessore Faciolla

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L’Unione Sindacale di Base dei lavoratori Forestali del Molise, rende noto al Presidente Frattura, all’Assessore Facciolla, che gli operai sono ancora in attesa delle spettanze del mese di Marzo 2015.

Come ogni mese, il rispetto dei termini previsti dal Contratto di lavoro, e dagli accordi Sindacali, sottoscritti con l’Arsiam, vengono puntualmente disattesi, a discapito di chi già è fortemente penalizzato dalla perenne precarietà.
All’indomani dell’approvazione del Bilancio Regionale, ci piacerebbe capire, con chiarezza, e dati alla mano, quante risorse sono previste nello stesso per la cantieristica forestale e le attività di A.I.B.?

Che garanzie ci sono per l’imminente futuro?
Parliamo di operai che non hanno un minimo di tutela, ne contrattuale, ne di garanzia occupazionale.
Assistiamo inermi al classico, e oramai, consolidato triste teatrino Regione – Arsiam, l’uno contro l’altro  apparentemente, ma di fatto, gli unici ad uscirne fuori fortemente penalizzati, sono gli operai, che anche nei mesi in cui lavorano si trovano costretti ad elemosinare qualcosa che è un loro diritto.
Derisi e umiliati!

La Dignità non ha prezzo, e crediamo sia ora, nell’interesse di tutti, porre fine a questo triste scaricabarile.
Invitiamo il Presidente Frattura, l’Assessore Facciolla, a fare chiarezza in tempi celeri, e dare risposte e certezze ad una categoria che soffre già di per se gli effetti di un precariato perenne e della forte crisi economica.
Auspichiamo in tempi brevissimi un confronto serio e pacato sulla “ questione Forestali”, con l’Assessorato all’Agricoltura, il Presidente della Giunta Regionale, e i vertici dell’Arsiam, per porre definitivamente fine a questa triste realtà.
Nei prossimi giorni in mancanza di riscontri, i lavoratori si riuniranno in presidio presso la Giunta Regionale e l’Assessorato all’Agricoltura.

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