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Verso il derby/ Massimo Agovino: "Non aspettatevi un match spettacolare"

Il grande ex torna al Civitelle: "Lì ho lasciato un pezzo del mio cuore. So che il ds Sabelli mi eviterà ancora. Mi dispiace"

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“Il diesse Sabelli? So che mi eviterà ancora come avvenuto nella gara di Coppa Italia a Trivento, ma non potrò farci nulla. Le ho provate tutte per ricucire il rapporto. Stima e affetto non si cancellano con un cambio di panchina. Ad Agnone ho lasciato un pezzo della mia vita e un pezzo del mio cuore”. Riavvolge il disco dei tre anni vissuti in alto Molise, Massimo Agovino che alla vigilia del derby di domenica spedisce messaggi al miele all’intera piazza granata. “Se mi emozionerò ancora? Come non potrei. Al Civitelle ho passato tre stagioni fantastiche, dire il contrario sarebbe come mentire a se stessi”. “Spero che al triplice fischio finale ci si possa abbracciare a prescindere dal risultato finale – sottolinea poi l’ex allenatore dell’Olympia - dopo tutto domenica giocheremo una partita di calcio, non andiamo mica in guerra!” E alla domanda del ricordo più bello che conserva del “Civitelle”, Agovino non ha dubbi: “Sono tanti, troppi, ma le vittorie su L’Aquila, Campobasso e Trivento sono quelle che non potrò mai dimenticare”. Mister, cosa è cambiato rispetto alla gara di Coppa Italia persa dalla sua squadra per 4-2. “Con tutto rispetto per l’Agnonese ma quello non era il vero Trivento. Oggi lo stato di forma è diverso e i ragazzi hanno iniziato a metabolizzare quanto svolto durante la settimana. In sintesi vi posso garantire che siamo un’altra squadra”. Tammaro, Siciliano, Aquaro, Di Vito, De Stefano. Dicono che i derby spesso vengono risolti dagli ex. Allora mister se si affiderà alla colonia agnonese il Trivento ha già vinto? “Non scherziamo. Spero non sentano troppo il match, dopodiché conoscete tutti il loro valore e quanto hanno fatto ad Agnone. Se li ho voluti a Trivento un motivo ci sarà”. Cosa teme maggiormente dell’avversario? “Il gruppo, lo stato di forma e i soliti noti (Pifano, Litterio, Bruno Pesce)”. Crede a un derby spettacolare oppure a farla da padrone sarà il tatticismo. “Se andiamo ad analizzare gli ultimi derby, a parte quello vinto dall’Agnonese per tre a zero, sono stati tutti bruttini. Mi auguro si possa assistere ad un match spettacolare, ma penso sia molto difficile anche perché nessuno vorrà perdere”. Un giocatore che toglierebbe all’Agnonese? “Difficile fare nomi, ma avrei preferito che Pesce si fosse riposato un’altra settimana”. Agovino chi vincerà il derby? “La squadra che giocherà con maggiore serenità e intensità e quella che avrà un pizzico di fortuna in più…”
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