Il caso di ‘grande emigrazione ‘ legato alla figura ed alla personalità di Almerindo Porfilio, è un caso paradigmatico di come ‘villaggio locale’ e ‘villaggio globale’ possano intersecarsi, armonizzarsi e precorrere la nostra epoca, costituita dal ‘prima della globalizzazione’.
Almerindo Porfilio nasce nel 1878 in Piazza Purgatorio a Schiavi di Abruzzo (Ch). In piena adolescenza, insieme al padre Settimio (denominato il Pretore per il suo rigore morale) e al resto della famiglia, emigra a New York. Una grossa fetta della popolazione schiavese, in quest’epoca post-risorgimentale, percorre la lunga strada americana, entrando nel magma e nel groviglio italo-americano. Porfilio (ribattezzato in America Portfolio) inizia quella che, nel futuro, diventerà una irresistibile ascesa, facendo lo strillone per le strade di N.Y., del New York Times, il quotidiano più diffuso e il più prestigioso degli Stati Uniti. ...continua su Terra e Cuore d'Abruzzo e Molise ( Cultura Turismo Enogastronomia )