FILARETO E LE MUSE”
Effusioni letterarie in accordi di sapori
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Agnone,venerdì 26 agosto 2016
Complesso monumentale di S.Francesco
Programma della serata
Ore 18.00 chiostro presentazione del volume: LÂ’Alto Molise: un patrimonio da scoprire
a cura di Emilia Sarno presidente dellÂ’Associazione Italiana Insegnanti Geografia (AIIG) di Avellino.Interverranno:
Prof.ssa Ida Cimmino - Presidente Centro Studi Alto Molise “Luigi Gamberale”
Dott.ssa Linda Marcovecchio - Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Agnone
Ing. Michele Carosella - Socio fondatore del Centro Studi Alto Molise “Luigi Gamberale”
Prof.ssa Emilia Sarno - Curatrice del libro
Dr .Luca Leone - Direttore della Casa editrice Psiche e Aurora –S. Donato Val di Comino (Fr)
Francesca D’Agnillo - Laureanda, autrice del saggio “La Biblioteca Emidiana”
Ore 20.00 Effusioni letterarie
Chiostro - Luigi Fabio Mastropietro e Mari Correa in “ Dal Tènèrè all’Europa-Diario di una fuga in compagnia della morte”
Anteprima tratta dallo spettacolo teatrale “Scene da un’estinzione” di Luigi Fabio Mastropietro. Colonna sonora originale di Mari Correa.
A seguire
Sala del Consiliare - Pasquale Marinelli in “Discorso di un agnonese agli agnonesi” di Luigi Gamberale
Scalinata monumentale - Riccardo Longo in “Il Cantico delle Creature” di Francesco d’Assisi
Corridoio primo piano - Marcella Amicone in “ Gesù e i Parlamenti “ di Filareto (Baldassarre Labanca)
Bruno Cerimele in “La ragion pastorale” di Stefano de Stefano
Antro degli inferi - Sonia Busico e Nicole Massanisso in “Paolo e Francesca”
Rosaria Carosella in “Il Canto del Conte Ugolino”
Saverio La Gamba in “ Agli inferi con Dante e Marino”
Lino Mastronardi intermezzo musicale
A riveder le stelle : Accordi di sapore a cura della dott.ssa Serena DI NUCCI
Letture poetiche in lingua dialettale a cura di Domisia Di Ciero - Domenico Meo; da Viteliu brani scelti a cura di Nicola Mastronardi.
Commenti musicali di Fausto Di Paolo, Nicole Massanisso, Saverio La Gamba
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Una nuova pubblicazione andrà ad arricchire il già nutrito panorama della biblioteca personale del Centro Studi Alto Molise “Luigi Gamberale”, che nei suoi quasi 30 anni di attività ha già collezionato diversi volumi di una certa importanza, che variano tra atti di convegni (primo tra tutti gli Studi labanchiani e la Tavola di Agnone) e miscellanee poetiche. Questa volta si tratta di una raccolta di saggi, curata dalla prof.ssa Emilia Sarno, presidente dell’Associazione Italiana Insegnanti Geografia (AIIG) di Avellino, dal titolo suggestivo “Alto Molise: un patrimonio da scoprire” . La prof.ssa Sarno, che da anni collabora con il Centro Studi per ricerche sociologiche sulla realtà alto molisana, ha messo insieme saggi che riguardano una fetta dei paesi alto molisani, tra cui Pietrabbondante, Pescopennataro, Vastogirardi e Agnone, che toccano aspetti che variano da studi di stampo storico – letterario, ad osservazioni maggiormente tecniche o ancora sociologiche, mettondo in evidenza quanto spazio di crescita abbia ancora questo territorio e quanto, invece, venga poco valorizzato. Il Centro Studi Alto Molise, promotore con la Sarno dell’iniziativa, rilancia, in questo modo, la visione di un Alto Molise unitario, in cui ogni paese si sappia coordinare con l’altro in uno sforzo comune di crescita che sappia finalmente travalicare i confini di chiusi e retrogradi campanilismi. Ad introdurre il testo e a parlarne con la curatrice , dopo i saluti della Vice Sindaco e Assessore alla cultura Linda Marcovecchio e del Presidente del Centro Studi Alto Molise Ida Cimmino, uno dei soci fondatori del Centro Studi: l’ing. Michele Carosella. Sarà presente il dr. Luca Leone della casa editrice Psiche e l’Aurora ed interverrà anche la giovanissima Francesca D’Agnillo autrice del saggio “La Biblioteca Emidiana” . Quindi alle 20.00 la serata continuerà con “Filareto e le Muse”. Filareto, “amante di ogni virtù”,non era che Baldassarre Labanca, che nel 1907 diede alle stampe, per i i tipi di Bocca editori di Torino, il provocatorio e densissimo testo “Gesù e i Parlamenti”. Intitolare la manifestazione a Filareto , all’interno del complesso monumentale di palazzo “S. Francesco” , significa rendere omaggio a chi con il suo testamento rese possibile non solo la creazione della Biblioteca, ma anche il suo mantenimento negli anni. Sebbene l’eredità di Labanca non si limiti a questo, ma piuttosto ad un matrimonio intellettuale e morale che ancora Agnone non si è reso degno di onorare adeguatamente, in ossequio all’impegno assunto sin dalla sua nascita nel 1988 , il Centro Studi Alto Molise ha inteso omaggiare uno degli illustri figli di questa città , donando ai partecipanti una lettura teatrale di alcuni passi dell’opera “Gesù e i Parlamenti”, curata da Marcella Amicone. Ma la serata non sarà solo questo: in uno snodo che ha come unico fil rouge la ricerca della bellezza, della sperimentazione multisensoriale e del senso profondo di ogni verità , toccheremo le note delle emozioni più intense con Luigi Fabio Mastropietro e Mari Correa, autori di una sperimentazione teatrale suggestiva e carica di pathos; ascolteremo nuovamente le esortazioni di Luigi Gamberale per bocca di Pasquale Marinelli; loderemo il creato con Riccardo Longo e ci stupiremo della saggezza di Stefano de Stefano declamato da Bruno Cerimele. Per concludere una discesa negli Inferi con Sonia Busico, Nicole Massanisso, Rosaria Carosella e Saverio La Gamba , prima di redimerci con le note di Lino Mastronardi e salire a riveder le stelle inebriandoci dei sapori curati per noi da Serene Di Nucci. La serata si concluderà con letture poetiche in lingua dialettale dalla voce di Domisia Di Ciero e Domenico Meo, con passi scelti da Viteliu a cura dell’autore Nicola Mastronardi mentre le splendide voci di Fausto DI Paolo, Nicole Massanisso e Saverio La Gamba accompagneranno i presenti in un viaggio attraverso scelte musicali di raffinata eccellenza. A condurre la serata sarà il Presidente del Centro Studi Alto Molise Ida Cimmino.
