Ieri sera a Roma presso l' Enoteca Letteraria, in via delle Quattro Fontane 130, si e' svolto un evento letterario estemamente coinvolgente per la tematica trattata, per la quantità e qualità degli autori che hanno contribuito alla realizzazione dell'Antologia e non ultimo per lo scopo che si prefigge.
Il titolo del dell'antologia è "Vite che tremano" un insieme di scritti, racconti, sul tema del terremoto.
Presso l' Enoteca Letteraria romana vi e' stata la presentazione di questo magnifico testo, precedentemente presentato a Pozzuoli, Frosinone,Venafro e in altre numerose città e il 4 Maggio 2017 e' previsto un incontro anche ad Agnone(IS).
Alla realizzazione dell' opera hanno partecipato 24 scrittori, narratori di tutta Italia.-L'antologia edita da Volturnia Edizioni e' stata curata da Ida Di Ianni, scrittrice e direttore editoriale della Volturnia e Matilde Iaccarino giornalista e scrittrice.
All'interno della antologia fra le altre emozionanti narrazioni, sono contemplati due racconti ispirati al terremoto del Prof. Francesco Paolo Tanzi e della Prof Silvana Poccioni, entrambi di Agnone.
L'evento assume una duplice valenza, non è solo un appuntamento letterario di qualità ma un vero atto di civiltà , scaturito dall'istinto di solidarietà e dal bisogno di dare e fare di tanti scrittori nei confronti di popolazioni colpite dal terremoto. Ogni autore ha scavato nei risvolti emotivi, psichici, delle "vite che tremano" a modo suo : amore, ricordi, rimpianti, paura, speranza, sono solo alcuni temi, che scuotono l'anima, delle diverse narrazioni.
I profitti delle vendite del libro (di tutte le presentazioni fatte e da fare) saranno devoluti alla ricostituendo biblioteca del Liceo di Amatrice. Ieri sera presso l'enoteca letteraria l'evento e' stato presentato da Maria Rizzi del Circolo Insieme per la cultura, hanno relazionato la Prof. Ida Di Ianni e il prof Tanzj, sono intervenuti molti altri autori di origine molisana e Giuseppe Napolitano poeta, critico letterario, le letture di Loredana D'Alfonso.
Tra il pubblico anche numerosi molisani residenti a Roma.