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La poesia dei nostri monti: l'esordio letterario di Giorgio Paglione

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E' altomolisano ha 28 anni, vive a Capracotta, si chiama Giorgio Paglione, è dottore in Agraria e fa il suo esordio letterario con un libro di poesie dal titolo "Lo sterno d'Italia". Un libro diviso in due sezioni una, la piu corposa, dal titolo "Dei monti e di sprezzanti solitudini" dedicata ai luoghi, alla ruralità, ai paesi,all'appennino, e la seconda parte " Di certi discorsi e dell'amore" che come si evince dal titolo dedicato ai sentimenti e all'amore.

Un libro che si presenta con una copertina metafora del titolo, una bellissima immagine tratta da una foto scattata dallo stesso autore, dall'alto: un cuore verde centrale, pulsante e i monti dell'appennino vestiti dai colori autunnali a corollario del cuore pulsante. Un libro che nasce tra i migliori auspici sia per la tematica rappresentata, i paesi della dorsale appenninica, di grande attualità, sia per lo spessore della presentazione a cura della prof. Letizia Bindi, antropologa di fama internazionale, che per la  nota in quarta di copertina a cura del grande poeta italiano, Franco Arminio. Pubblicato dalla casa editrice Rubbettino Editore,  che da voce a classici e autori lontani dal grande circuito, testi che riabilitano la libertà e il mercato, che riportano alla luce patrimoni della cultura a lungo dimenticati.

Giorgio Paglione scrive poesie da giovanissimo, dai primi anni del liceo, al suo attivo circa 2500 poesie.Ha una vera passione per la scrittura, per i luoghi della sua infanzia che descrive con amore, passione, orgoglio e senso di appartenenza. I suoi versi entrano nel cuore e nella mente del lettore: "Su queste cime, ho cantato la giovinezza, mio nonno la vita, ho disteso donne sull'erba di casa mia, transumato amori tra le stagioni fredde e soleggiate, ho battuto la testa, pregato e sperato" versi tratti da una delle sue poesie, un ragazzo nato, cresciuto in un paese a 1440 mt di altitudine, che scopre l'amore per i suoi luoghi e per l'amore fisico.

 "Sterno d'italia è l'appennino, qualcosa di centrale, di antico, levigato,  E' molto diverso dal paesaggio che si presenta sulle Alpi. I paesi sono sulle montagne,non ai piedi dei monti. Al centro dello sterno c'è il cuore verde di Italia, cioè i paesi da dove è nata la cultura e lo sviluppo italiano, perchè la manodopera e le menti più brillanti sono andati via dai nostri paesi per forza maggiore e ne hanno determinato la crescita" spiega l'autore e contro lo spopolamento cita il poeta Franco Arminio "per salvare i paesi serve un nuovo tipo di abitante, di uno che va e uno che viene"

Lo sterno d'Italia , i paesi appenninici sono il cuore pulsante d'Italia, l'autore ci conduce per mano lungo un viaggio altamente poetico e mostra tutta la bellezza, la rarità dei paesini, gioielli incastonati tra i monti  dove la quotidianità è fatta di cose semplici ma ancora vere.La sua poesia rende tutto affascinante come in un mondo di fiaba, in un sogno.

Il libro è acquistabile online, presso la casa editrice, o direttamente dall'autore Giorgio Paglione

 giorgio.paglione@gmail.com

Instagram @giorgio_paglione

 

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