Una domenica all’insegna dello spettacolo ma anche della solidarietà . Si chiama Antonio4Sma ed è un evento che gli isernini (man non solo) hanno deciso di non perdere. Un concerto Gospel che aiuterà la ricerca sulla SMA (Atrofia Muscolare Spinale) e tutte quelle famiglie che sperano di poter trovare finalmente una cura per questa terribile malattia degenerativa che non lascia scampo. L’appuntamento è all’Auditorium Unità d’Italia di Isernia a partire dalle 21. La serata, organizzata dall’Associazione Isernia Gospel Choir, sarà aperta dalle esibizioni di alcune band molisane: Lotonero, rock band vecchia maniera, il cui suono è ispirato a leggende quali Led Zeppelin, AC/DC, Deep Purple, King Crimson; The Big Fart Challenge and Friends, un gruppo di 5 amici che propone un repertorio punk prendendo spunto dalla nota band "Me First and The Gimme Gimmes"; CFA Trio, composto da Attilio Angelone, Gabriele Cianfrani e Silvio Fiorelli, per la prima volta insieme sul palco dell’auditorium. Non potevamo mancare ovviamente, gli Swingflight, l'ultimo gruppo creato da Antonio Di Rollo ed in cui ha suonato.
Il gruppo a cui teneva di più in assoluto e nel quale ha lasciato degli amici storici e fidati! Poi spazio alla poesia di Isernia Gospel Choir, che regalerà momenti davvero indimenticabili, insieme a tante altre sorprese, come la splendida voce di Alessia Notaro, giovane talento isernino di cui si sentirà parlare molto presto. Questa serata è la storia di un ragazzo, Antonio Di Rollo, scomparso un anno e mezzo fa proprio per complicazioni neurologiche sopraggiunte dopo un incidente stradale, nel 2006.
Dodici interventi in 6 anni non sono bastati a salvargli la vita. Proprio il 13 dicembre avrebbe compiuto 45 anni. È la storia di Giorgia, una meravigliosa bimba di 14 mesi affetta da SMA e della sua fortissima famiglia che lotta ogni giorno per curarla È la storia di un’amicizia, quella tra Andrea, Maria Cristina e Lucia - fratello e le sorelle di Antonio - e Oriana, mamma di Giorgia, che ancora una volta si ritrovano insieme per fare qualcosa di unico, offrendo una serata all’insegna della buona musica (che Antonio amava sopra ogni cosa) e della solidarietà . Il costo del biglietto è di 10 euro ma per i bambini al di sotto dei 12 anni è gratis!