“La musica è una luce morale. Essa dona un’anima ai nostri cuori, da le ali ai pensieri,Uno sviluppo all’immaginazione, Essa è un carme alla tristezza, alla gaiezza, alla vita,a  tutte le cose. Essa è un’essenza del tempo e si eleva a tutte quelle forme invisibili. Abbagliante e appassionatamente eterna”. 

Non c’è introduzione migliore per parlare di musica e musicisti che un  un  pensiero del grande filosofo Platone

 Gisa, Fausto e Adrea Di Paolo tre musicisti, cantanti, appartenenti a una famiglia dove si nutrono di pane e musica. Il nonno Nicolino originario di Castelguidone, suonava il clarinetto, il padre Domenico era un musicante di  banda , suonava la tromba e il bombardino  con  bande, all’epoca molto famose, come quelle di Casalanguida, Castelguidone,  e tutte le grandi  bande abruzzesi.

 Suonare in una  banda all’epoca , era un grande onore  e nei concerti all’aperto in occasione delle grandi festivita ’, era come suonare  alla prima della Scala: il parterre era sempre molto affollato da un pubblico di ogni eta’,dotato di grosso fiuto musicale che non perdonava. Il padre Domenico era un musicista itinerante e viveva di musica e nel suo girovagare tra concerti bandistici e processioni, incontro’  e si innamoro’ di una fanciulla di Salcito, Maria,  si sposarono, misero su famiglia ad Agnone e nacquero i fratelli Di Paolo.

Insomma una famiglia con un pedigree musicale di grande fascino.

Gisa possiede una voce  possente , dotata di una eccezionale estensione vocale. Canta con passione e anima e arriva all’anima di chi l’ascolta. Fausto oltre a cantare, suona la chitarra  e il flauto traverso. Andrea bellissima voce e grande interprete di brani musicali molto impegnativi da un punto di vista vocale e musicale.

 Hanno suonato e cantato e lo fanno ancora , in ogni occasione e in tutte le rappresentazioni di Agnone e dintorni. Saranno interpreti del Musical Live,” Il Risorto”, ideato e pensato da Fabio Verdone, Sabato 26 marzo alle 17.30 presso il Teatro Italo Argentino di  Agnone.

 Gisa, Fausto e Andrea hanno costruito insieme  ad altri artisti agnonesi, la storia musicale di Agnone: I Pab, gli Enonga, i Challenger, I Serafici, I Falchi ed altri. La storia dei luoghi la fanno le persone e loro tre ne sono artefici fantasiosi, creativi  generosi, indiscussi.

Potevano avere molto successo, a livello nazionale, hanno tutti  i requisiti musicali e canori necessari per fare musica e canto di alta  qualita’.  Ma si sa, il successo in certi campi si costruisce e bisogna stare al posto giusto al momento giusto, e forse purtroppo, conoscere le persone giuste e lo  show business spesso non si coniuga con la qualita’ e l’arte.