Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il “Monumentale” accoglie la Campana dell’Expo

A Milano, domenica 29 Maggio 2016 alle ore 11:30, la cerimonia di collocazione

Condividi su:

 

 

Il “Monumentale” accoglie la Campana dell’Expo

A Milano, domenica 29 Maggio 2016 alle ore 11:30, la cerimonia di collocazione

 

Il grande bronzo donato dalla Regione Molise sarà collocato in mezzo a monumenti celebrativi di grandi personaggi e opere d’arte che fanno del cimitero milanese un

“Museo a cielo aperto” attraversato da migliaia di visitatori l’anno

 

Agnone, 24 maggio 2016

E’ stata tra le protagoniste de “Il Giorno del Fuoco”, ha fatto da testimonial della sua Terra per oltre sette mesi nel salotto buono di Milano - la nuova Darsena – e ora troverà la sua definitiva collocazione fra opere di artisti eccelsi in uno dei cimiteri più famosi d’Italia.  La “Campana dell’Expo”, donata dalla Regione Molise alla Città di Milano lo scorso 26 settembre, viene accolta come si conviene ad un’opera del più alto artigianato italiano dal Cimitero Monumentale di Milano con una cerimonia di inaugurazione che si svolgerà domenica 29 maggio a partire dalle 11.30. Quasi mille chili di peso per un metro e venti centimetri di diametro e di altezza, la grande campana realizzata dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone resterà così l’unico monumento celebrativo dell’Esposizione universale milanese.

 

Un vero e proprio ‘documento di bronzo’ atto a perpetuare la memoria di Expò 2015 per le generazioni a venire che servirà a ricordare alle migliaia di visitatori del Monumentale anche l’avvenimento clou di tutte le manifestazioni di “Expo in Città” svoltesi durante i sei mesi di apertura dell’Esposizione universale: “Il Giorno del Fuoco” con la grande sfilata delle ‘Ndocce di Agnone lungo i Navigli e la Darsena.

 

In quella occasione, ricordano dal Comune di Agnone, il Molise riuscì a utilizzare al meglio Expo quale occasione di comunicazione globale per un momento di visibilità pressoché irripetibile. Il territorio, la storia, le tradizioni, ma anche i prodotti tipici ebbero uno spazio nei media che ha certamente portato i suoi frutti in termini di maggiore notorietà. Una visibilità la cui continuità sarà ora affidata alla grande Campana dell’Expo, alle scritte e alle decorazioni che porta scolpite su di sé quale ambasciatrice delle eccellenze della più piccola fra le regioni d’Italia. Con questo atto di collocazione definitiva si rinsalda infine l’amicizia fra Agnone, il Molise e la Città di Milano con la quale è stata già concordata la stesura di un vero e proprio protocollo d’intesa riguardante Cultura, Turismo e Enogastronomia.

 

Domenica 29 alla cerimonia di collocazione della campana parteciperanno le massime autorità cittadine di Milano e Agnone oltre a rappresentanti di Regione Molise, Provincia di Isernia, Unioncamere, Ordine dei Caracciolini, Associazione Nazionale Cuochi, Pro Loco, Attività produttive, Portatori e Costruttori di ‘Ndocce di Agnone oltre, naturalmente, alla famiglia Marinelli.

 

LA CAMPANA EXPO 2015

La campana dedicata all’EXPO è nata per essere un Monumento. Fa parte cioè di quelle opere che non vanno collocate in alto sui campanili ma a livello d’occhio, nelle piazze, nei palazzi e nei sacrari da dove, come testi d’arte ricchi di immagini e messaggi, espandono rintocchi memori di eventi, storie e personaggi. Monumenti al gusto creativo e raffinato italiano, all’arte e all’artigianalità purissima; alla musica, alla tecnica, alla fede, alla condivisione, alla fratellanza e alla pace fra i popoli.

La campana commemorativa di EXPO 2015 riporta, insieme al tempo e al luogo, il logo dell’evento, l’immagine di S. Francesco Caracciolo” patrono dei Cuochi “, lo Stemma della Regione, del Comune di Milano e di Agnone ed  altri simboli degli eventi che si legano al tema dell’esposizione milanese “NUTRIRE IL PIANETA-ENERGIA PER LA VITA”. Sono stati infatti individuati, e scolpiti finemente nel bronzo dalla scultrice Paola Patriarca Marinelli, come simboli eccellenti della Milano artistica,” Il Cenacolo” di Leonardo da Vinci e “La Canestra” di Caravaggio per i chiari riferimenti alla qualità del cibo e all’importanza del “desco”.

La grande campana pesa 10 quintali, è alta 120 cm e suona la nota MI. E’ collocata su una grande struttura in ferro che la innalza a tre metri da terra per poterne ammirare da vicino la bellezza, scoprirne i valori simbolici e apprezzarne il suono fiero ed emozionante.

Il monumento sonoro è stato inaugurato presso la Darsena dei Navigli nel pomeriggio del 26 settembre alla presenza delle massime autorità del Comune di Milano, della regione Molise e, in onore al santo Patrono cui è dedicato, di una folta delegazione di cuochi provenienti da tutt’Italia.

In occasione della donazione del bronzo al la Città di Milano così commentava Il Presidente  della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura:

<< La fusione di una campana è un’arte millenaria che identifica Agnone nel resto del mondo. Per sapienza e tradizione millenaria davvero “fuori dai luoghi comuni”. Così come abbiamo scelto di presentare il Molise agli occhi del mondo all’interno di Expo attraverso le sue eccellenze tra le quali quella della Fonderia Marinelli. Il rito del fuoco che si attua  nella fusione di una campana è una delle forme più affascinanti con le quali a Milano stiamo narrando la bellezza e la potenza della nostra regione>>.

Per approfondimenti: www.campanemarinelli.com  /   info@campanemarinelli.com

 

 

 

Notizie sul Cimitero Monumentale di Milano quale “Museo a Cielo aperto”

Il Cimitero Monumentale, inaugurato nel 1866, nasce come cimitero aperto a tutti i milanesi "a tutte le forme e tutte le fortune", ma è chiara fin dall'inizio la volontà municipale di farlo diventare "Monumento" della milanesità, luogo di memorie civiche e, come tale, dedicato non solo ai dolenti, ma alla visita di un pubblico più ampio.

Il progetto iniziale già incorporava diversi suggerimenti stilistici secondo il gusto eclettico dell'epoca, associando forme del gotico con il romanico lombardo e pisano e con inserti bizantineggianti. Nelle sculture e nelle architetture del Monumentale si possono ripercorrere le vicende della città e gran parte della sua storia artistica, dal realismo ed eclettismo di fine Ottocento, al liberty e simbolismo di inizio Novecento, dagli anni Trenta all'epoca contemporanea, come in un vero straordinario "Museo a Cielo Aperto" dove sono rappresentati i maggiori artisti italiani del diciannovesimo e ventesimo secolo. Come museo viene regolarmente frequentato con visite guidate sulle quali è possibile ottenere informazioni presso l’Infopoint posto all’ingresso. Insieme alle cappelle delle grandi famiglie, della cultura e dell'imprenditoria milanese, vi sono molti personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia politica e civile di Milano e dell'Italia tra cui:
 

·         Alessandro Manzoni                     

·         Luca Beltrami

·         Carlo Cattaneo

·         Carlo Forlanini

·         Salvatore Quasimodo

·         Bruno Munari

·         Leo Valiani

·         Filippo Turati

·         Anna Kuliscioff

·         Arturo Toscanini

·         Enzo Tortora

·         Wanda Osiris

·         Gino Bramieri

·         Giorgio Gaber

·         Don Luigi Giussani

·         Ambrogio Fogar

·         Alda Merini

·         Franca Rame

·         Enzo Jannacci

 

 

                                                                                                     

                                            

 

 

Per approfondimenti:     http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/vivicitta/luoghicultura/Musei_Spazi_espositivi/cimitero_monumentale

Condividi su:

Seguici su Facebook