“Vi prometto che domenica sarò presente allo stadio Civitelle”. Da villa Stuart a Roma, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ad un ginocchio, è la promessa che fa il tecnico dei granata Massimo Agovino alla vigilia dell’importante gara contro il Fossombrone. “Un match da vincere a tutti i costi – sentenzia Agovino che nel frattempo ha iniziato la rieducazione – perché dobbiamo tirarci fuori da questa situazione di classifica che non ci appartiene. Tuttavia – prosegue – per farlo bisogna tornare a giocare con gli occhi della tigre, quelli mancati ahimè nelle ultime apparizioni”. Senza pubblico (la gara verrà giocata a porte chiuse per la squalifica del campo rimediata a Miglianico) Siciliano (infortunato) e Di Lullo (squalificato), l’impresa non sembra affattp un gioco da ragazzi, ma Agovino sprona i suoi ad ottenere l’intera posta in palio. “In questi giorni ho parlato spesso con Enzo Nunziata che mi ha riferito di lavorare con un gruppo motivato il quale non vede l’ora di mettersi alle spalle il periodo nero. La formazione? Chiedetela a Enzo come giusto che sia, è lui che oggi sa perfettamente chi schierare dal primo minuto”. Ma poi alla domanda che un pò tutti si pongono in queste ore, ovvero chi sarà impiegato nel delicato ruolo di metodista, Agovino non resiste e replica. “Da quello che ho potuto captare uno tra Pesce e Orlando, entrambi hanno le qualità tecniche per sostituire Siciliano, molto dipenderà da come si comporteranno nell’amichevole di giovedì”. Infine l’allenatore dell’Olympia conferma che sarà dimesso dalla clinica capitolina nella giornata di domani. Riunione societaria – Un summit societario per fare il punto della situazione economica nonché per stilare programmi futuri. E’ quello previsto per oggi pomeriggio a partire dalle 15 nella sede di viale Castelnuovo dove sarà garantita la presenza dei massimi vertici con a capo il presidente Carmine Masciotra.