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CALCIO GIOVANILE, DOMANI AL VIA IL TROFEO NAZIONALE 'AGNONE CITTA' D'ARTE'

Riservato alla categoria allievi. Ci saranno anche i talent scout di Roma, Salernitana e Benevento

La redazione
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'Agnone Città d'arte'. Tra cultura e calcio al via domani presso lo stadio 'Civitelle' il primo trofeo nazionale riservato alla categoria allievi ('93-'94). La manifestazione, che vedrà la partecipazione dell'Us Vico Equense, dell'Us Atessa Valdisangro, della Virtus Vasto e dei padroni casa guidati dall'ottimo tecnico Mario Fusaro, è stata fortemnete voluta dai responsabili del settore giovanile dell'Olympia Agnonese in collaborazione con la Regione Molise, Provincia di Isernia, Comune di Agnone, Figc regionale e la locale Pro loco. L'evento - affermano i promotori - verrà seguito oltre che dal tecnico dei granata, Massimo Agovino da talent scout della Roma, Salernitana e Benevento. Insomma un appuntamento da non perdere. "Si tratta di una vetrina interessante - conferma Fernando Sica, responsabile del settore giovanile dell'Agnonese - dove i numerosi addetti ai lavori avranno modo di scovare talenti emergenti. Non dimentichiamoci - prosegue Sica - che il futuro del calcio dilettantistico e semiprofessionistico, che si trova a fare i conti con riduzioni dei budget delle società, passa principalmente per la valorizazione dei ragazzi provenienti dai settori giovanili". "Il trofeo 'Agnone Città d'arte' - riprende Sica - inoltre si pone come obiettivo quello di pubbliccizzare le bellezze storico-culturali e architettoniche del centro altomolisano. A riguardo - precisa il 'professore' - durante la pausa pranzo sono infatti previste visite guidate al centro storico e nella millenaria fonderia delle campane dei Marinelli". Insomma, quella di domenica, sarà una giornata da vivere tutta d'un fiato. Per quel che concrene i padroni di casa, naturalmente occhi puntati su elementi quali Walter Scampamorte, Lucio Di Lollo, Antonio Patriarca, Marco Pannunzio e Jacopo Esposito, entrati nell'orbita della prima squadra. Regolamento del torneo - Tutte le squadre si incontreranno tra di loro in un girone unico all’italiana. Le prime due classificate nel pomeriggio disputeranno la finale per il primo e secondo posto, mentre la terza e la quarta si contenderanno il terzo gradino del podio. Ogni partita avrà la durata di quindici minuti a tempo. Ad arbitrare le gare ci sarà una terna federale. Infine il regolamento della manifestazione previde anche tre prestiti di calciatori di altre società. mdo
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