Sono tornati i ragazzi e le ragazze studenti liceali di Agnone che insieme ad altre venti persone hanno partecipato alla 21esima marcia della Pace e fraternità I loro occhi sono ancora lucidi di commozione e felicità Hanno marciato con altri 100mila partecipant,sfidando il maltempo avvolti in un corteo di bandiere arcobaleno. il corteo è partito intorno alle 9 di mattina da Perugia,, per arrivare nel primo pomeriggio alla Rocca Maggiore di Assisi. Quasi 500 gli enti locali che si sono uniti all’iniziativa, oltre a molte associazioni e più 100 scuole.A loro e' giunto il messaggio del presidente della Repubblica Mattarella, che in particore si e' soffermato sulla volontà dei tanti giovani che sperano in un mondo senza guerre, violenze e limitazioni del diritti umani.. "È da i giovani che può venire una nuova stagione di cooperazione, di sviluppo sostenibile, di rispetto reciproco" E' cosi che ha concluso il presidente I ragazzi sono rimasti colpiti anche dal messaggio di Don Ciotti il fondatore di Libera che ha denunciato i “troppi silenzi” sulla morte di Giulio Regeni,il ricercatore triestino rapito e ucciso in Egitto nel gennaio 2016. “Camminiamo per dare speranza a chi speranza non ce l’ha, per chiedere all’Europa di non rinnegare se stessa”, ha proseguito il sacerdote, che ha poi lanciato il suo appello: “Dobbiamo osare di più. Imparare il coraggio di avere più coraggio”. Bella e profonda esperienza per i giovanissimi ragazzi e ragazze.
|