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Vertenza cantonieri Provincia di Isernia. Scarabeo presentata un’interrogazione in Consiglio Regionale. Per sbloccare la situazione dei lavoratori occorre l’impegno di tutti.

Redazione
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“Non è mai piacevole dover rincorrere situazioni legate a decine di lavoratori che combattono per mantenere il proprio posto e vedersi garantito il diritto a ricevere, alla fine del mese, le spettanze necessarie al sostentamento delle proprie famiglie. E se, sempre più spesso, siamo costretti a sentire, vedere, convivere, purtroppo, con certe vertenze, dobbiamo anche avere il rigore morale di impegnarci per tentare di ridurre al minimo i disagi ed evitare, il più possibile, il loro ripetersi. L’ultima, ma solo in ordine di tempo, è quella legata al futuro occupazionale dei lavoratori precari della Provincia di Isernia, già impegnati nel servizio di manutenzione delle strade di competenza provinciale, i quali non si sono visti prorogare i contratti di lavoro, scaduti lo scorso mese di marzo. Una situazione certo difficile ma non impossibile da risolvere, se è vero, com’è vero, che all’obbligo di legge che impone alla Provincia di tutelare la sicurezza e la regolare transitabilità della propria rete stradale, devono rispondere, in termini economici, oltre alla stessa Provincia con fondi propri, anche altre istituzioni, tra cui la Regione Molise. Su questi precisi adempimenti, però, pare ci siano posizioni divergenti proprio tra Regione e Provincia che, secondo il suo presidente, si è ritrovata costretta a privatizzare il servizio proprio a causa della mancanza di fondi, e limitandolo alle risorse economiche del proprio bilancio. Insomma, con i pochi soldi disponibili, la Provincia non può prorogare i contratti e i lavoratori restano a casa. Proprio perché trattasi di lavoratori e del perseguimento dei loro sacrosanti diritti, come rappresentante del territorio della provincia di Isernia, al fine di mettere in chiaro alcuni aspetti, è giusto conoscere, direttamente dalla fonte, se ci sono precise responsabilità e se si, di chi è la paternità di tali mancanze. Attraverso un’interrogazione specifica, diretta al Governatore e all’Assessore competente, chiedo semplicemente se la Regione Molise è adempiente nei confronti della Provincia di Isernia in riferimento al contributo di specie da erogare in favore del servizio di manutenzione delle strade provinciali. Insomma se esistono degli obblighi, questi vanno rispettati perché in ballo c’è il presente e il futuro di trentacinque lavoratori che, come da più parti evidenziato, negli anni, hanno svolto e sanno svolgere un servizio importante, addirittura nevralgico per l’ente provinciale. Infine, se c’è la volontà di una collaborazione tra Provincia, Regione, gli stessi Comuni che con le organizzazioni sindacali hanno pienamente manifestato la loro disponibilità alla ricerca di una soluzione alla questione, le ragioni di bilancio denunciati dell’ente di Via Berta, seppure spinose, possono trovare una adeguata soluzione. Per questo, qualora la causa dovesse essere o, per meglio dire, potrebbe essere proprio il mancato trasferimento dei fondi dovuti dalla Regione Molise alla Provincia di Isernia, la mia richista si traduce in un invito accorato al Presidente Frattura e l’Assessore Nagni affinchè si adoperino perché la Regione Molise rispetti gli accordi garantendo a questi lavoratori un po’ di tranquillità.”     

 

 

 

 

                                                                                Al Sig. Presidente della Regione Molise

                                                                                                     Arch. Paolo DI LAURA FRATTURA

                                                                                                                               Sede

                                                                         

                                          

                                                                                                All’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici  

                                                                                                                   Pierpaolo NAGNI

                                                                                                       Sede

 

 

Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e orale sulla problematica legata

              al    personale    precario   della  Provincia di Isernia addetto alla

              manutenzione delle strade e sgombero neve (cantonieri).

              

 

 

 

Il sottoscritto Massimiliano Scarabeo, Consigliere Regionale,

 

Premesso che:

  •  la Provincia di Isernia, ha  l’obbligo di garantire la manutenzione delle  strade di     

 propria competenza e ciò  rientra  tra   le   funzioni  obbligatorie  da  realizzarsi  

 attraverso fondi propri, da parte della Regione Molise e quelli comunitari;

  • fino alla data del 31/03/2016, il servizio è stato svolto direttamente dalla Provincia di Isernia, utilizzando lavoratori (cantonieri) tra i quali figure professionali in servizio da moti anni  che attraverso una provata esperienza, hanno determinato una elevata qualità del servizio stesso;
  •  è in corso una vertenza promossa dai lavoratori stagionali addetti alla manutenzione delle strade e dello sgombero neve, di competenza della Provincia di Isernia ai quali, in data 31/03/2016, è scaduto il contratto di lavoro e, per i quali, non è stata valutata alcuna alternativa di ricollocazione per l’anno in corso;

 

appurato che:

  • da una nota del Presidente della Provincia di Isernia, è emerso che alla data del 01/09/2016, la Regione Molise non ha erogato il contributo dovuto per la riassunzione di detti lavoratori, e pertanto, la proroga dei contratti non è stata possibile, proprio e a causa delle difficoltà di bilancio dell’Ente stesso;
  • ciò rappresenterebbe una causa ostativa alla eventuale proroga dei contratti, in virtù dell’aumento dell’incidenza dei costi per il personale precario della Provincia di Isernia, peraltro, sempre secondo la nota del suo Presidente, ben evidenziata, dalla Corte dei Conti che avrebbe espressamente richiesto la privatizzazione del servizio;
  • come affermato ancora dal Presidente della Provincia di Isernia, una eventuale proroga dei contratti, prevista nella Legge di stabilità, prevede la possibilità di ricollocare detti lavoratori fatto salvo, però, l’equilibrio di bilancio che, stando ai dati forniti dello stesso Presidente della Provincia,  allo stato attuale non risulta ancora approvato per difficoltà non imputabili direttamente all’Ente che egli rappresenta;
  • la Provincia di Isernia, perciò, ha affidato a imprese esterne, il servizio di manutenzione strade, limitando i costi a €. 52.000,00, derivanti da lavori in economia in amministrazione diretta;

 

 

considerato che:

  •  la Corte dei Conti, pur evidenziando l’aumento dell’incidenza dei costi   del personale, sembra non aver imposto una scelta tra la privatizzazione del servizio piuttosto che una proroga dei contratti ai lavoratori;
  •  l’articolo 1, commi 9 e 9bis della Legge 25 febbraio 2016, n. 21 dispone che le Province, per comprovate necessità, possono prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato fino al 31/12/2016;
  • da parte del Segretario generale FP CGIL Molise, è stato rischiesto un incontro con il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore ai Lavori Pubblici, proprio per analizzare la situazione e, eventualmente, trovare una soluzione conciliativa riferita alla proroga dei contratti a termine del personale cantoniere della Provincia di Isernia;

evidenziato che

  • per questi lavaoratori la proroga dei contratti rappresenta un atto assolutamente indispensabile per consentire la gestione di un servizio importante per la Provincia di Isernia oltre che fonte del loro sostentamento i quali, peraltro, si sono visti costretti ad adire la magistratura ordinaria per il riconoscimento del rapporto di pubblico impiego e il pagamento delle spettanze durante il periodo di sospensione;

 

 

Tutto ciò premesso,

 

si chiede

 

al Presidente della Regione Molise, Arch. Paolo DI LAURA FRATTURA, e all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici Pierpaolo NAGNI, ognuno per le proprie competenze, di conoscere se:

 

  • La Regione Molise è tenuta a erogare alle Province, attraverso specifici fondi, somme per la manutenzione delle strade di loro competenza e se si, in riferimento a questo impegno, le Province devono utilizzare questo contributo esclusivamente per il pagamento delle spettanze a propri dipendenti addetti al servizio, ovvero privatizzarlo, in differimento con quanto enunciato nella Direttiva 1999/70/CE Del Consiglio dell’Unione europea del 28 giugno 1999 che  vuole attribuire particolare attenzione al lavoro a tempo determinato, pur dichiarando le proprie intenzioni di esaminare l'esigenza di accordi analoghi per il lavoro temporaneo;
  • la Regione Molise ha effettivamente erogato il contributo dovuto alla Provincia di Isernia specificatamente per tale servizio e se per il 2016 non ci sono motivi ostativi a che lo stesso contributo regionale possa essere reso disponibile in favore della Provincia di Isernia;
  • alla richiesta di incontro urgente, da parte del Segretario Generale FP CGIL Molise sulla vertenza citata in premessa, è stato dato riscontro;
  • la Regione Molise può rendersi disponibile ad un possibile accordo con le  Province e i Comuni per un progetto di costituzione di un’azienda speciale multiservizi (ex art. 113bis del TUEL) finalizzata all’utilizzo di detti lavoraori.

 

 

Campobasso,  16/10/2016

                       Massimiliano Scarabeo

                                                                               Consigliere regionale

 

 

 

 

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