Oggi riunione su una tematica importante presso la sala di giunta del Comune di Agnone. All’ordine del giorno la sanità pubblica.

Nell’approssimarsi della presentazione dell’Atto Aziendale Molisano, che fotograferà  il nuovo assetto della sanità molisana, l’Assessore alla Sanità del Comune di Agnone Amicarelli , il Sindaco Lorenzo Marcovecchio,  hanno inteso promuovere una riunione con le rappresentante dei comitati civici agnonesi, una rappresentanza dei tassisti a sostegno dell’Ospedale Caracciolo, i capigruppo delle minoranze politiche presenti in consiglio comunale, per dare forza e sostegno al progetto di ospedale di area disagiata  del nosocomio agnonese  il San Francesco Caracciolo, riconosciuto tale dopo lunghissime battaglie e mobilitazioni. Il decreto Balduzzi  e sue  successive applicazioni, ne determinano l’organizzazione e i servizi , le unità operative necessarie a garanzia dei Lea, gli standard qualitativi e quantitativi e le piante organiche

Ma  molta è  la preoccupazione  sul futuro dell’ospedale soprattutto in relazione all’assetto legato all’emergenza.

 Il decreto e sue successive applicazioni  prevedono per gli  ospedali di aree disagiate l’attivazione di un servizio di Pronto soccorso e di tutti i servizi sanitari ad esso connessi.  Ben altro e’ un servizio di primo soccorso.  L’amministrazione Comunale e’ ben decisa ad avere nella cittadina agnonese un Ospedale di area disagiata con i relativi reparti e servizi previsti dalla legge nonchè  un pronto soccorso e non un primo soccorso, al servizio di tutta la popolazione dell’Alto Molise e l’Alto Vastese.

 Alla riunione si e’ chiesto unità tra cittadini, amministrazione, forze politiche di maggioranza e opposizione, comitati  a garanzia di  un diritto di cittadinanza in un  territorio che per posizione geografica e per le avverse condizioni  metereologiche  invernali rischia l’isolamento. Ogni mezzo legale e legittimo sarà messo in atto per il raggiungimento di un diritto Costituzionale.

L’Assessore Amicarelli incontrerà il direttore Sanitario Asrem dott Sosto il 7 Dicembre.