Il “Punto fisso di raccolta” dell’Avis di Castiglione Messer Marino compie oggi quattro anni. “Sono stati anni di importanti risultati e tantissime iniziative”ci dice la presidente del gruppo comunale e dell’Avis Provinciale Silvana di Palma.
E i dati della Asl confermano questo giudizio. L’Avis Comunale, cui fanno riferimento anche i comuni di Torrebruna, Fraine, Celenza sul Trigno, Castelguidone, Roccaspinalveti, Montazzoli e Schiavi d’Abruzzo, fu costituita il 24 luglio 2010 e alla fine di quell’anno si registrarono 106 soci donatori attivi e 108 donazioni effettuate. Al 16 dicembre 2016 la Asl ha certificato 214 donatori attivi e 340 donazioni. “In sei anni c’è stato un incremento del numero dei donatori attivi pari al 102%” mentre “l’incremento del numero delle donazioni è stato del 215%”.
Numeri importanti se si considerano le fatiche che vive il territorio, lo spopolamento e la difficoltà di spostamento.
Oltre alla donazione del sangue il gruppo comunale si è impegnato in questi anni in tanti eventi per sensibilizzare e coinvolgere la popolazione: dalle giornate nazionali a iniziative locali come ”Avis…in ballo”, “Avis in gioco”, concerti , “Feste del donatore”, gite e “Avis tra i banchi di scuola”.
Insieme ai numeri importanti, l’Avis di Castiglione ha un anche un’altra particolarità: è l’unico punto fisso di raccolta ospitato in un Distretto Sanitario. “Il punto fisso – dice Silvana Di Palma – è un risultato raggiunto anche grazie al lavoro continuativo e intenso dei volontari che si sono impegnati nella sistemazione e nell’arredamento dei locali messi a disposizione dalla Asl2 Lanciano-Vasto-Chieti”.
Per la presidente dell'Avis, tuttavia, non bisogna mai essere soddisfatti ed è necessario continuare a sensibilizzare i cittadini alla solidarietà.
Nella galleria fotografica i locali del centro di raccolta (Sala prelievi, segreteria, sala ristoro) e alcuni dei lavori realizzati dai bambini durante le iniziative dell'Avis