La oltremodo abbondante nevicata che si sta abbattendo su tutto il territorio molisano , sta creando più di qualche problema alla popolazione.. In alcune località dell'Alto Molise oramai la neve supera i due metri e nonostante i mezzi e gli uomini a disposizione per lo sgombro delle strade, i disagi vissuti da chi inderogabilmente è costretto a uscire di casa sono enormi.
Vi sono categorie di lavoratori e lavoratrici costretti a utilizzare le automobili per raggiungere posti di lavoro dove non e' possibile l'assenza
Una di queste categorie è il personale sanitario, medico e infermieristico. Questa mattina all'Ospedale Caracciolo di Agnone si potevano verificare dei problemi con relativi disservizi ai danni degli utenti se il Nefrologo in servizio presso il Servizio Dialisi di Agnone non fosse stato in grado di raggiungere l'ospedale, perchè proveniente da Castiglione M.M
Da un post Fb leggiamo ciò che scrive il presidente della Provincia Lorenzo Coia: " Il dr. Mastrangelo lo abbiamo portato con i mezzi della provincia è venuto col trattore da Castiglione."
Questa dichiarazione del Presidente della Provincia di Isernia da la dimensione delle grosse difficoltà e i pericoli, che si presentano in questo territorio quando, come natura vuole, condizioni metereologiche avverse possono impedire l'erogazione di quei servizi essenziali contemplati nei diritti di cittadinanza e garantiscono il diritto alla salute ai cittadini in qualsiasi posto decidono di vivere.
Il S. F Caracciolo, disegnato e riconosciuto ospedale di area disagiata, va oramai inderogabilmente riempito di quei contenuti che la legge prevede a partire dal Pronto Soccorso con personale specializzato nell'emergenza sanitaria.
Francesco Martino . Lorenzo Coia Il dr. Mastrangelo lo abbiamo portato con i mezzi della provincia è venuto col trattore da Castiglione.