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Prima notte sotto la neve dopo il terremoto. Situazione di emergenza tra Marche, Lazio Umbria e Abruzzo

Per l'Ingv quella di oggi è una sequenza sismica inedita. In Abruzzo 110mila persone ancora senza elettricità

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Con l’arrivo della notte si chiude una giornata difficilissima per il Centro Italia funestato da neve, terremoto, black out, slavine e allagamenti. Restano, tuttavia, paura e disagi nelle zone terremotate e nei centri ancora alle prese con l’emergenza neve o esondazione.

- Terremoto: una “sequenza inedita”

Secondo il sismologo dell’Ingv Alessandro Amato quella che si è registrata oggi “è un fenomeno nuovo nella storia recente per le modalità con le quali si manifestato”.
Quattro forti scosse di magnitudo superiore a 5 e distanza di tempo molto ravvicinato: alle 10:25 circa una prima scossa di ML 5.3 (Mw 5.1); alle 11:14 una seconda di ML 5.4 (Mw 5.5); alle 11:25 una terza di ML 5.3 (Mw 5.4) e alle 14:33 l’ultima di ML 5.1 (Mw 5.0).

Complessivamente, si legge sul sito Ingv, si sono verificati “oltre 100 eventi sismici di magnitudo maggiore di 2.0 tra le province dell’Aquila (Montereale, Pizzoli, Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno) e Rieti (Amatrice). “La faglia coinvolta dagli eventi di questa mattina – scrive l’Ingv - appartiene al sistema di faglie dei Monti della Laga il cui settore più settentrionale si è attivato con l’evento del 24 agosto”.
Per l’Igag-Cnr “è probabile che ancora una volta si sia trattato di un fenomeno di 'contagio sismico' tra faglie adiacenti, anche detto effetto 'domino' o 'a cascata', un fenomeno al quale assistiamo già da alcuni mesi in Centro Italia con gli eventi di agosto-ottobre 2016 ad Amatrice, Visso, Norcia e Castelsantangelo sul Nera. Quando una faglia genera un terremoto, la faglia stessa si libera dello stress al quale era sottoposta immediatamente prima del terremo e trasferisce parte di tale stress ai segmenti di faglia adiacenti, che in un lasso di tempo imprevedibile (ore, giorni, mesi, anni) possono a loro volta generare terremoti e di nuovo 'contagiare' le faglie adiacenti”.

- Situazione di emergenza assoluta in Abruzzo

La Regione Abruzzo vive ormai una situazione di grave emergenza dalla settimana scorsa ovvero da quando sono cominciate le imponenti nevicate che hanno isolato e creato disagi praticamente in tutta la Regione...

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