Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Agnone-Iniziativa  PD-Polo Scolastico. Facciamo il punto. Nagni: "Progetto esportabile di cui siete precursori, alcune cose non hanno colore politico ma servono a tutti e su questo bisogna mettere una linea di confine”

Condividi su:

 

Ieri  iniziativa del Pd di Agnone a Palazzo dei Filippini,su una questione di grande interesse cittadino. L’iniziativa titolava: “Polo scolastico , facciamo il punto”. Ospite dell’iniziativa del Pd del Circolo Libero Serafini di Agnone, l’assessore regionale ai lavori pubblici, Pierpaolo Nagni. Ha introdotto i lavori Maurizio Cacciavillani, componente della segreteria regionale del Pd, con delega agli enti locali. La sala del Palazzo dei Filippini , piccola e affollata, con la presenza di pubblico attento, la dirigente scolastica dell' Istituto Omnicomprensivo G.N. D' Agnillo di Agnone, insegnanti, studenti. 

 

Ma perché fare il punto sul Polo scolastico? In effetti , vista la situazione, il Pd locale ha colto l'istanza di chiarimento proveniente da più parti: I lavori del polo scolastico agnonese  in costruzione erano fermi al palo oramai da quasi cinque mesi. Questo ha creato non poche preoccupazioni tra la popolazione e in particolare ai  genitori dei ragazzi che frequentano le scuole

 Il  progetto del polo scolastico prevede la costruzione, in parte già in opera, di una struttura moderna, a norma di sicurezza che concentra la popolazione scolastica dalla scuola materna  fino alle scuole medie in una unica grande, confortevole struttura. Inoltre il progetto  prevede  l’abbattimento della vecchia scuola media e sullo stesso suolo la costruzione di una palestra polifunzionale, più la messa a norma della vecchia scuola elementare di Maiella, nome che deriva dal quartiere dove ubicata.

 

Le ditte commissionate dal comune di Agnone  per la realizzazione dell’opera avevano, legittimamente, interrotto i lavori, perché la regione Molise non aveva finora saldato alcuna spesa rispetto al loro dovuto.  Il ritardo nei pagamenti in Italia non e’ in ogni caso un evento  eccezionale nella pubblica amministrazione, i tempi sono al di sopra di ben tre volte la media europea.

 In Italia se tutte le ditte e i fornitori della pubblica amministrazione si fermassero rispetto ai ritardi nei pagamenti, sarebbero inginocchio molti servizi essenziali, basta pensare a quello che avviene per i pagamenti delle forniture in Sanità.

Ma nella stessa riunione, la vicesindaco Linda Marcovecchio presente in sala, con l’ assessore Scampamorte, ha comunicato alla platea che: "E'  stata effettuata, dalla regione Molise, una determina, qualche giorno fa, di circa 800.000 euro e i lavori del polo scolastico, molto probabilmente riprenderanno lunedì".

Dopo un excursus storico, di merito, di metodo sul  progetto del polo scolastico da parte dell’ex vicesindaco di Agnone Maurizio Cacciavillani e’ intervenuto l’assessore Nagni.

L’assessore Nagni  ha motivato la sua condivisione politica al progetto. Ha ribadito che l’obiettivo della sua maggioranza e’ la messa in sicurezza delle strutture scolastiche, e la costruzione di nuove scuole là dove la realtà demografica lo richiede.   Il progetto del polo scolastico agnonese, ha affermato, e’ un progetto di qualità, che risponde alle richieste di un territorio come l’Alto Molise ed è da esportare anche in altre realtà territoriali molisane, e nonostante le difficoltà riscontrate per i finanziamenti dovuti  fra l’altro alla parziale applicazione del DL 104, ART. 10, non vede difficoltà di ordine  politico e  finanziario che possano impedire la prosecuzione dei lavori per la realizzazione dell’intero apprezzabile progetto- Inoltre non meno importante, ha ribadito l’impegno sui lavori per migliorare la viabilirà molisana e non ultimo la realizzazione del tratto mancante della fondovalle Fresilia, che si ricollega ad un progetto più ampio quello di una transcollinare interna tra la Bifernina, Trignina, la Fondovalle del Sangro, collegata alla Fondovalle Verrino con una hub di trasporti in località Sprontasino.

 

Forte e’ stato il suo messaggio  politico di necessità di elevazione culturale finalizzata alla formazione  di una coscienza civica  al di sopra delle parti, quando la posta in gioco e’ rappresentata e coinvolge interessi collettivi e sociali, come la costruzione di una nuova e sicura scuola per i bambini e ragazzi ed ha condiviso con l’attenta platea il suo ricordo della scuola distrutta dal terremoto a San Giuliano di Puglia nel 2002, dove, a un’ora e mezza dall’avvenuto evento sismico, lui era presente

Di seguito parte dell’intervento dell’assessore Nagni:

 

“Sull’edilizia scolastica,il percorso che ho seguito con l’amministrazione precedente e’ stato un percorso lineare, noi abbiamo ereditato una situazione, ci siamo confrontati con quella amministrazione comunale che rappresentava quella comunità Quella amministrazione ci ha spiegato una serie di motivi per i quali , non tanto nell’efficacia del risultato , ma quanto per via della lunghezza del risultato, che poteva portare ad una ipotesi molto  molto lontana dalla possibile utilizzazione ed abbiamo sposato quella iniziativa.

Oggi siamo in un processo tale e noi  e qui lo ripeto chiaramente, al di la dall’appartenenza politica, parliamo  con l’attuale amministrazione comunale, la quale , io immagino, almeno nei confronti che abbiamo avuto in questo breve periodo, mi sembra, abbia intuito e confermato quel processo, rispetto ad alcune cose che non hanno colore politico, ma servono a tutti , e su questo dobbiamo mettere una linea di confine, perchè alcune scelte poi cadono sul territorio e voi le volete vedere realizzate oltre che in foto e  in prospettiva.

Quello che abbiamo ereditato e’ un processo, soprattutto anche  finanziario un pò complesso, , perche l’ assenza  del polo di Agnone dal   primo atto deliberativo  non ha favorito poi l’utilizzazione del  finanziamento successivamente, queste però  sono difficoltà della giunta precedente alla nostra e che poi abbiamo avuto noi.  

A me sembra che  qui si sta andando avanti , anche da quello che vedo nelle altre realtà regionali, si sta andando avanti  con un processo regolarissimo, nel senso dei tempi, che dovrebbe andare verso un indirizzo finale positivo.

Tra parentesi , il polo, in realtà come le vostre, e’ secondo me la soluzione, rispetto ad un quadro un pò confuso che oggi e’ presente in moltissime realtà sociali di questa regione che determina non solo i servizi comuni  ma anche la garanzia della  sicurezza e della fruibilità dei servizi.

 Voi l’avete pensata anche per un target di studenti, materna, elementare e media, che a mio avviso , soprattutto per la materna, che non devono muoversi proprio, noi la dove e’ possibile tendiamo, soprattutto per le materne,.. a  lasciare le materne nei paesi , soprattutto  nell’Alto Molise e in più l’avete fatto con tutti i margini, che oggi con l’adeguamento sismico che ci richiedevano gli ingegneri, che poi e’ l’origine del finanziamento, ha avuto anche una logicità strutturale che garantisce tutte le mamme e i papà.”

Ed ha cosi concluso:

 

“Noi siamo decisamente per migliorare l’edilizia scolastica, e per farlo utilizziamo fondi regionali, FSC, , fondi  del  dl 104 art 10

Vi confermo noi siamo convinti che quel progetto cosi come e’ nato deve trovare conclusione perchè per noi e’ funzionale alla crescita e alla sicurezza della vostra comunità”

 

Condividi su:

Seguici su Facebook