CASTIGLIONE MESSER MARINO - Una strada a scorrimento veloce che colleghi l’Alto Vastese e l’Alto Molise con la fondovalle Sangro. E’ il pallino fisso del sindaco uscente di Castiglione Messer Marino, Massimo Mastrangelo, e sembra che ormai i tempi siano maturi perché si passi dalle parole ai fatti. Il primo cittadino lo ha annunciato nei giorni scorsi ai microfoni della web-tv www.sansalvomare.it. «Al Ministero delle infrastrutture non vogliono più idee, ma progetti concreti. - ha detto Mastrangelo - Per questo l’amministrazione ha dato mandato all’ingegner Vizioli di progettare questa possibilità di riunire l’Alto Vastese e l’Alto Molise con la Val di Sangro, che è la zona produttiva dell’Abruzzo. Mi sono sempre occupato di temi concreti, importanti, non di temi politici semplici». Rispondendo poi alle critiche del centrosinistra in merito ai mutui che gravano sul Comune, il sindaco uscente ha precisato: «Certo, bisogna fare i mutui, ma se i soldi non ci sono è perché i precedenti amministratori non li hanno saputi cercare». E una stoccata anche sulla questione eolica, accusando l’allora sindaco Di Lizia, oggi candidato sindaco, di aver svenduto il territorio «per la misera cifra di 250mila euro, quando la Edison, una multinazionale, incassa 50milioni di euro. Quello che abbiamo dobbiamo saperlo vendere e farcelo pagare a peso d’oro».