Oggi negli istituti scolastici agnonesi, come in tutti gli istituti italiani , un grande giorno per gli studenti delle V Classi. La prima vera prova di esami della vita, o perlomeno come tale viene avvertita. La notte prima degli esami, spesso, e' insonne e i giorni in cui si svolgono le prove, sono conditi da ansia, eccitazione e un pò di frenesia. Nell'arco dell'intera vita,nessuno mai ha dimenticato o dimenticherà quei giorni.

 Ad Agnone tre gli Istituti interessati, di 57 alunni, di cui 17 del Liceo Scientifico Giovanni Paolo I, 20 dell'Itis, e altri 20 dell'Istituto Alberghiero. Le tracce dei temi inviate dal Ministero della Pubblica Istruzione, in linea di massima apprezzate, con qualche contestazione sul Web per la prima prova della maturità 2017, la proposta come analisi del testo di una una poesia del poeta di origini livornesi,vissuto a Genova, scomparso nel 1990 Giorgio Caproni, un autore forse non molto popolare nei programmi scolastici ma ritenuto uno dei più grandi poeti italiani del Novecento.

  Altomolise.net, ha voluto incontrare alcuni studenti del liceo agnonese, per tastare il polso della situazione, sugli umori e lo stato d'animo. Hanno riferito sulla commissione cosi composta: La presidente , la dirigente dell'Isis Majorana- Fascitelli di Isernia,  Ida di Ianni per le discipline di italiano e latino, Mario Mercuri per matematica e fisica e Franca Capone per l'inglese, tutti docenti del medesimo istituto isernino. I commissari interni, i docenti Francesco Paolo Tanzj, storia e fiosofia, Giovanna Cerimele per matematica e fisica e Patrizia Falasca per Chimica e Biologia. 

 I ragazzi e le ragazze sono sostanzialmente tranquilli,o perlomeno ostentavano tranquilità e consapevolezza, pregna di significati, forse perchè dopo gli esami di Stato, la vita impone un cambio di passo.

 Hanno espresso un giudizio positivo sulle tracce e la maggioranza di loro ha optato per le tracce di attualità, alcuni sul saggio breve sulla natura e tecnologia, e da quando ci viene riferito , forse un solo studente l'analisi del testo della poesia del poeta Giorgio Caproni