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Agnone- Valore culturale del cibo, musica, poesia, oggi al convegno sull'integrazione organizzato dalla Hator in collaborazione con la prefettura

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Oggi presso l'hotel Sammartino di Agnone, in collaborazione con la prefettura di Isernia ,l'Hator, società che gestisce i Centri Temporanei di accoglienza dei richiedenti asilo di Agnone ha organizzato un convegno  "Corretta Alimentazione Integrazione Alimentare e Rispetto delle Tradizioni" Al Convegno ha partecipato il Prefetto di Isernia Fernando Guida.

 Sono intervenuti  Antonia Evangelista , medico chirurgo,  Lena Porroni, Claudine Paccitti , avvocati, hanno relazionato Maria Luigia Bianco Nutrizionista, e Hakim Salem mediatore culturale.Tra gli ospiti in sala il Maggiore Orsini comandante Carabinieri Compagnia Agnone

La sala multietnica affolata e attenta. Scarsa la partecipazione dei cittadini agnonesi, assenti le istituzioni del comune di Agnone

Il convegno ha posto al centro della discussione la corretta alimentazione, il valore culturale del cibo come strumento determinante di integrazione tra individui di diverse origini e tradizioni. L' alimento, come veicolo del “sapere”, che contribuisce al dialogo tra i popoli.

 Il convegno e' stato aperto dal cuoco del Cat Hotel Sammartino, Vincenzo Balbi, che ha declamato una sua commuovente poesia sugli  immigrati.

L'intervento del Prefetto Guida ha abbracciato a tutto tondo il problema dell'integrazione degli immigrati , partendo da quella del cibo come elemento di integrazione, tema del convegno, a tutti i progetti in essere della prefettura di Isernia pe l'integrazione sociale e lavorativa.

Ha illustrato ampiamente il progetto di formazione di 13 donne immigrate del Cat di Isernia che stanno velocemente apprendendo l'antica arte isernina del tombolo, progetto che non si limita alla formazione ma tende a rendere autonome successivamente le 13 immigrate. Molto interessante anche il progetto avviato dal comune di Castel del Giudice che ha  sottoscritto  una convenzione con la prefettura che darà l' avvio al progetto Sprar per iniziative che riguardano soprattutto i prodotti della terra: mele, ma anche frutti di bosco e erbe selvatiche, insieme alla produzione di uova biologiche.

Inoltre il progetto di Poggio Sannita, IS, dove il comune ha messo a disposizione circa 300 ettari di terreno da adibire a coltivazioni, tramite la gestione integrata  di cooperative di agronomi molisani e lavoratori stranieri. Il prefetto ha concluso con un appello all'accoglienza e all'integrazione,e vanno accolti anche gli immigrati  "economici", seppur giustamente la legge asserisce di accogliere gli immigrati richiedenti asilo.. Ricordava che sono persone che soffrono nei loro paesi,indipendentemente dalla causa, e che nei paesi occidentali la vita media e' di circa 80 anni, invece nei paesi da cui provengono gli  immigrati, la vita media è di 40 anni., e ringraziava la famiglia Piccolo per le loro iniziative che mirano ad una vera integrazione

 La dott Evangelista ha posto l'accento sull'importanza dell'alimentazione ,della nutrizione come cardine della salute. Il cibo come linguaggio universale che misura anche la capacità di adattamento delle persone, che nella resistenza al cambiamento nascondono la paura della perdita della propria identità culturale.  Suggeriva di  non emulare gli eccessi alimentari dei popoli  occidentali che possono condurre a malattie dismetaboliche , e richiamava all'attenzione di una buona alimentazione con una frase del compianto scienziato Umberto Veronesi: 

"Scegliere di alimentarsi correttamente rappresenta una specie di assicurazione sulla vita: magari non ci dà la certezza di non ammalarci, ma ci aiuta a rafforzare le probabilità di salute e costituisce comunque un forte baluardo nella ripresa rapida e nella tolleranza delle terapie in caso di malattia".

 La nutrizionista Maria Luigia Bianco, ha illustrato i componenti delle sostanze alimentari e le loro funzioni, e quali e quanti assumerne per conservare un buono stato di salute

 Interessante convegno, gli interventi delle avvocatesse hanno posto gli accenti sulle illegalità da abuso di alcool, e le conseguenze alle quali potrebbero incorrere gli immigrati.

Grande il contributo del dott Hakim Salem , contributo culturale , linguistico e di analisi. 

 Il convegno si è concluso con un magnifico evento musicale di un eccellente gruppo di percussionisti africani

 

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