L’altra sera in Consiglio Comunale sul punto all’odg dell’assestamento di bilancio2017, e’ comparsa una voce che induce a riflessioni più generali

. Il comune di Agnone gode di un rimborso di circa 13.000 euro annue, non e’ pochissimo, per la durata di cinque anni che derivano dai cosidetti certificati bianchi o efficientamento energetico. Ma l’efficientamento energetico, di un paese, una nazione, non e’ un problema solo di risparmi. In questi giorni di calura, con temperature sopra la media, con città metropolitane in grossa difficoltà dovuta all’approvvigionamento dell’acqua, sono più frequenti e ricorrenti i pensieri su come salvare il pianeta dai danni che l’uomo provoca. Di certo non sono tematiche solo per i meeting scientifici internazionali,

Ognuno di noi può operare  in maniera da contribure ad  evitare  inquinamenti,  produzione di  CO2, sperperi di acqua,  consumo inutile di energia, lo spreco alimentare. Ma più del singolo,  le amministrazioni dei piccoli o grandi comuni, oltre ad una formazione a tal proposito,  possono mettere in pratica azioni, progetti  che inducono ai risparmi ,innalzano la qualità della vita dei cittadini e prevengono ulteriori danni al pianeta a salvaguardia del futuro delle nuove generazioni.

 La giunta del compianto Sindaco Carosella, in un comune di 5000 persone ,Agnone,ha messo in campo progetti che vanno esattamente in questa direzione. I 13.000 euro dei certificati bianchi sono uno dei  risultati di questa interpretazione del fare politica  dei comuni virtuosi, che tutelano anche e forse ancora piu importante, la salute dei propri cittadini

. Nel 2015 parteciparono ad un bando per l’efficientamento energetico ed oltre ai risparmi ottenuti nel 2015, e 2016 , complessivi 75.000 euro con una significativa riduzione sulla spesa storica comunale della bolletta, e premiati con gli incentivi di cui all'assestamento di bilancio del 2017,e per i successivi anni,sono state ridotti  i livelli di produzione di CO2. La CO2 rappresenta il 75% circa delle emissioni mondiali di gas serra.

Sostituirono gran parte delle  lampadine pubbliche a incandescenza con le lampade al Led. E’ interessante sapere che sostituendo una lampadina a incandescenza da 75W con una equivalente a risparmio energetico di soli 15 W (920-970 lumen) si risparmia il 70% dei costi, e le lampadine ad alta efficienza determinano l'emissione di molta meno CO2.  Nell’esempio riportato , la lampadina a incandescenza avrebbe emesso 76 kg di CO2, l'equivalente lampadina ad alta efficienza ne emette solo 15 kg, con un risparmio in emissioni di CO2 di circa l'80% rispetto al passato. .

Risultati dunque di cui la popolazione agnonese può godere, e non solo, illuminarono strade al buio da sempre, e misero a norma gli impianti elettrici, garantendo un maggiore livello di sicurezza.

Agnone dunque paese dell’Alto Molise virtuoso, che concorre, nel suo piccolo, alla salvaguardi del pianeta, Scelte in questo senso furono fatte anche rispetto alla raccolta differenziata, e alla messa a regime, monitorando e efficientando, il sistema idrico. A Agnone non manca più l’acqua nelle case. La politica ha senso se guarda lontano, e se ha una idea di sviluppo, possibilmente ecosostenibile.

In seno al consiglio comunale il vicesindaco Linda Marcovecchio ebbe a dire che c’è un progetto di questa amministrazione sull’efficientamento energetico, sarebbe interessante conoscerene il merito, e altrettanto importante sarebbe conoscere a che punto si e’ arrivati sull'altro interessante progetto denominato Alter Energy, che prevedeva l’efficientamento energetico di tutti gli edifici pubblici. Si potrebbero ottenere ulteriori risparmi e ridurre ulteriormente la produzione di CO2 e non ultimo l'inquinamento luminoso. Tematiche mondiali di grande attualità, riportate alla cittadina agnonese!