Dal Molise rinforzi per sedare l'incendio di Schiavi d' Abruzzo. Da Agnone arrivati anche un Pick-Up con modulo antincendio e un'autobotte dell'Associazione Nazionale Carabinieri nucleo di Protezione Civile. Non si placa l’emergenza a Schiavi d’Abruzzo. L’incendio che da due giorni assedia diverse zone nei pressi della parte bassa del paese, questa mattina era stato bonificato, ma il rogo ha ripreso ad estendersi con il cambiamento del vento intorno alle 13.30. Nella frazione di Cupello le fiamme stanno minacciando le abitazioni, che non sono tuttavia ancora state raggiunte dal rogo. Si sta pensando di evacuare la zona in via precauzionale. Intanto gli uomini dei soccorsi stanno provvedendo a creare delle strade tagliafuoco nei pressi delle abitazioni con ruspe e Bobcat. “La situazione è grave, le fiamme sono vicine ad alcune case” – dichiara il sindaco del paese Luciano Piluso. Stanno intervenendo canadair ed elicotteri. I primi si riforniscono al lago di Bomba e nell’Adriatico. Ha preso fuoco un vecchio abitacolo disabitato che conteneva attrezzi agricoli mentre un’abitazione è stata evacuata. Si sta cercando di bloccare il fuoco prima che arrivi ad invadere una pineta. Sul posto ci sono i Vigili del fuoco di Pescara, Chieti, Agnone, Vasto e la Boschiva. E’ intervenuta intorno alle 16.30 un’ambulanza della Valtrignoche ha portato via un’anziana per sicurezza dal momento che le fiamme si sono avvicinate molto alla sua abitazione. Sulla Trignina, allo svincolo per Celenza sul Trigno, un altro rogo non di grandi dimensioni è monitorato dalla Protezione Civile Valtrigno di Celenza.