Nuovo Sogno Agnonese interviene nel merito della questione "interruzione acqua corrente a Agnone". Inficia le motivazioni apportate dalla maggioranza di centro destra al comune di Agnone, argomentando sul  perchè della inconsistenza delle motivazioni addotte

 L'accusa è tranchant, senza giri di parole  o celata dietro linguaggi in  politichese: cattiva e incompetente gestione Marcovecchio dell risorsa idrica, che in soli 15 mesi di governo della cittadina, ha azzerato il lavoro certosino di quattro anni della giunta Carosella che garantiva l'erogazione dell'acqua h 24, per 365 giorni l'anno. Le sorgenti che alimentano l'acquedotto agnonese, hanno una portata d'acqua nella media stagionale,affermano "dati alla mano", nè più nè meno rispetto agli altri anni,, per giunta le precipitazioni nevose che alimentano le sorgenti. sono state abbondanti nel 2017, anzi da tutti definite eccezionali. Cattiva gestione dela risorsa idrica tradotto significa che non si interviene sui punti di caduta del sistema stesso 

Di seguito le dichiarazioni del gruppo politico Nuovo Sogno Agnonese:

Le Sorgenti dell'Alto Molise forniscono lo stesso quantitativo d'acqua degli anni precedenti. La razionalizzazione dell'acqua ad Agnone è dovuta solo ad una cattiva gestione della risorsa.

La razionalizzazione dell'acqua ad Agnone è dovuta solo ad una cattiva gestione delle risorsa e non certo alla mancanza d'acqua alle sorgenti. Di fatto nessun comune Altomolisano sta chiudendo l'acqua e anche la sorgente di Agnone di Lago Nero è in linea con la portata d'acqua degli anni precedenti rispetto al periodo.

Stessa cosa vale per la sorgente gestita dalla Molise Acque di Capo Trigno che insieme a Lago Nero alimentano la rete idrica di Agnone Centro. Anche le sorgenti che alimentano gli acquedotti rurali di Sant’Onofrio , Fontesambuco, Marzovecchio non stanno dando problemi di approvvigionamento idrico nell’Agro Agnonese. Si sa, sia scientificamente che da antichi detti popolari, che le sorgenti si ricaricano soprattutto con la nevicate, che di certo quest’anno sono state abbondanti, che permettono agli acquiferi di ricaricarsi lentamente nel periodo invernale/primaverile per rilasciare la risorsa accumulata nel periodo estivo. Per quanto riguarda la comunicazione finalmente l’amministrazione, ha iniziato a comunicare le chiusure temporanee di acqua corrente, purtroppo non solo serali ma anche pomeridiane. Siamo rammaricati, delusi dispiaciuti e…….. che il lavoro che aveva portato Agnone ad avere acqua corrente per 24 ore sia andato perso in soli 15 mesi di Amministrazione Marcovecchio.

I verbi dire e fare in politica dovrebbero rappresentare due azioni consequenziali. E’evidente che questi amministratori sono bravissimi nel dire, molto meno nel fare.

 Ricordiamo loro che il fare non è frutto dell’improvvisazione ma del Lavoro, in particolare della programmazione, che risulta essere assente in questa Amministrazione; Soprattutto, ci preme sottolineare, per chi ripete a parole che questo paese deve puntare per il suo sviluppo economico sul turismo, che questo disservizio sia fortemente penalizzante: 1) per l’immagine del paese che in questo periodo ospita numerosi turisti 2) per le attività commerciali e produttive che lavorano con i turisti.

Il Gruppo Politico “Nuovo Sogno Agnonese”