Oggi presso il centro storico agnonese abbiamo colto l'immagine che appare nella nostra foto copertina. Una donna, mamma, immigrata con i suoi bambini, attraversava le viuzze tipiche del borgo medievale agnonese. Contesto apparentemente complicato,dicotomico, che induce allle riflessioni, gli immigrati provenienti da paesi culturalmente lontanissimi dalle nostre tradizioni, usi , costumi, inseriti nelle nostre comunità alto molisane.
Cultura ,colori, paesaggi, cibo, tutto sembra dividerci e a taluni può sembrare impossibile comunicare. Oggi, in tempi di diffidenza e paura crescente per chi è diverso ed è nato altrove, ricordare che la molteplicità culturale, la contaminazione, può essere ed è già una risorsa. E la risorsa non è solo “immateriale”.
Ignoriamo purtroppo e allegramente che fino ieri gli emigrati eravamo noi e invece dovremmo ricordarcene.
SARAH JONES, drammaturga, scrittrice poetessa, multietnica e straordinaria, dice "per ogni parola che ci rende sordi gli uni agli altri, c’è una poesia che connette orecchie e cuori attraverso i continenti." Integrazione, accoglienza parole antiche e attualissime