Dopo alcuni giorni di erogazione continua dell'acqua corrente nelle case degli agnonesi, nella nottI dell'8 -9-10 Dicembre e' stata interrotta nuovamente nelle ore notturne. Dato preoccupante nel mese di dicembre, che non e' di buon auspicio per i mesi estivi del 2018. Si è attribuito la responsabilità delle chiusure, ad una estate particolarmente calda, e scarse piogge. Ma nel mese di dicembre diventa difficile accampare alla siccità la carenza di acqua corrente nelle case. Nella foto copertina il Vallone del Cerro, in una immagine di due giorni fa, la portata del vallone è notevole. Il rilancio di un territorio, l'affermarsi di un turismo non a spot e legato ai singoli e sporadici eventi, passano attraverso l'efficienza dei servizi essenziali. Come "fare turismo" se manca l'acqua nelle case?