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Volpino si aggira nella piazza principale di Capracotta IS

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Da quanto riferiscono gli abitanti di Capracotta , il volpino della foto non e' la prima vlta che si avventura sino alla piazza principale del centro dell'Altissimo Molise. Si lascia tranquillamente abbordare e accetta ben volentieri il cibo che gli viene offerto.   Il volpino è stato fotografato ieri sera. La chiamano "la volpe della terra vecchia", la zona nei pressi della chiesa, e  vive li  in maniera quasi stabile, la si vede spesso circolare per le vie del paese.  Insomma una vecchia conoscenza per i capracottesi.

Le volpi sono veloci predatori solitari,  oggi si spingono sempre più spesso fino ai centri abitati per cercare cibo (aiutandoci nella difesa da topi e ratti) e per proteggersi dai cacciatori.Nel nostro Paese la presenza delle volpi nelle città, una realtà accertata, non ha ancora raggiunto i livelli inglesi e non desta preoccupazione. Esercita, invece, insieme ai rapaci notturni e alle donnole, un severo controllo sulla popolazione di arvicole, topi e ratti.
Nelle aree scarsamente popolate le volpi non hanno paura a mostrarsi in pieno giorno, invece dove interagiscono con l’uomo si avvicinano a case e allevamenti solo con il calar delle tenebre.
In città, poi, le volpi e altri cacciatori di topi diventano anche consumatori selettivi di rifiuti e cercatori di fonti di cibo alternative e di alta qualità, ossia i pasti di cani e gatti. Se questi sono richiamati all’interno per la notte, state certi che se un riccio o una volpe sono nei paraggi la ciotola al mattino risulterà perfettamente pulita e non troverete tracce di sporco, cibo sprecato o avanzi. La volpe passerà come un fantasma e tornerà con regolarità quasi tutte le sere a orari molto simili. Questa regolarità è anche il suo punto debole e la rende facile preda dei cacciatori che la aspettano “alla posta” come si fa con gli animali che iniziano a depredare un pollaio, di solito una gallina per sera, senza ucciderne altre.

Ph http://Fernando Di Rienzo

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