SCHIAVI DI ABRUZZO - Un evento di portata storica, perché probabilmente unico per la parrocchia di San Maurizio Martire in Schiavi di Abruzzo: Giovanni Cirulli è stato istituito ministro straordinario dell’Eucaristia. Il «singolare privilegio» è stato concesso, su proposta del parroco don Erminio Gallo, dal vescovo della diocesi di Trivento, monsignor Domenico Angelo Scotti. Giovanni Cirulli, noto e apprezzato artigiano del paese, è impegnato da anni nelle attività parrocchiali, componente, tra le altre cose, del comitato per gli affari economici. Nel corso di una solenne celebrazione, sabato sera, Giovanni è stato istituito «ministro straordinario dell’Eucaristia». Una figura che la Chiesa prevede per coinvolgere i laici nella liturgia e nell’amministrazione dei sacramenti. Nell’istruzione della Congregazione per il culto divino “Redemptionis Sacramentum” si spiega che «... il vescovo diocesano può delegare, a norma del diritto, allo scopo anche un altro fedele laico come ministro straordinario, ad actum o ad tempus, servendosi nella circostanza della appropriata formula di benedizione». Si tratta, quindi, di un atto di deputazione con il quale ad un laico viene concessa la facoltà di poter distribuire le particole consacrate. Una missione che vedrà impegnato, da subito, Giovanni, nel portare la comunione ai tanti malati del paese e delle frazioni che per motivi diversi non possono prendere parte alle celebrazioni in chiesa.