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Turismo, la Ndocciata diventa "Patrimonio d'Italia"

L'ambito riconoscimento assegnato a Roma dal ministro Michela Brambilla

redazione
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La Ndocciata di Agnone diventa "Patrimonio d'Italia". Giovedì 28 luglio, presso il centro Congressi Roma Eventi nei pressi di Piazza di Spagna in Roma, il Ministro del Turismo, On. Michela Vittoria Brambilla, nell’ambito della presentazione del nuovo marchio “Patrimonio d’Italia”, riservato alle eccellenze nazionali che contribuiscono a valorizzare l'immagine dell'Italia ed a generare conseguenti flussi turistici, ha premiato la ‘Ndocciata di Agnone. Ha ritirato il premio, Giuseppe Attademo, assessore al Turismo del comune di Agnone, insieme all’avvocato Giuseppe Marinelli, presidente della locale Pro-Loco. La ‘Ndocciata di Agnone è stata ritenuta degna di interesse insieme (in questa prima fase) ad altre 33 manifestazioni in tutta Italia (da Aosta con la Fiera di S.Orso a Venezia con la Regata Storica a Vercelli con la Processione delle Macchine a Genzano con l’Infiorata a Agrigento con la Sagra del Mandorlo in fiore a Viterbo con la Macchina di S. Rosa a Gubbio con la Festa dei Ceri a Marostica con la Partita a scacchi vivente a Putignano con il Carnevale a tante altre). Sono stati creati appositamente quattro premi per altrettante categorie: “PATRIMONIO D’ITALIA” per l’arte e la cultura, “PATRIMONIO D’ITALIA” per lo stile e la creatività, “PATRIMONIO D’ITALIA” per l’incanto dei luoghi e “PATRIMONIO D’ITALIA per la tradizione”. Quest’ultimo riconoscimento è quello che è stato consegnato giovedì scorso alle trentaquattro manifestazioni (tra cui appunto Agnone) che si sono distinte a livello nazionale per la capacità di mantenere vivo il folclore del proprio territorio, adeguando le rappresentazioni tradizionali al mutamento dei tempi, nel rispetto degli animali e dell’ambiente, e incentivando la partecipazione di turisti e visitatori. Il Ministro Brambilla ha inoltre presentato le nuove opportunità di finanziamenti stanziati dal ministero del turismo a favore di tutte le manifestazioni che promuovono e valorizzano il territorio, creando eventi di grande attrazione per il settore. "Ancora una volta Agnone ottiene un riconoscimento grazie alle sue peculiarità in questo caso legate alle sue tradizioni che testimonia come esse possano rappresentare le basi da cui partire per un efficace sviluppo turistico", il commento entusista dell'assessore Attademo
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