AGNONE. Turismo giornaliero, turismo legato alle origini, turismo ambientale, turismo e nuove tecnologie, stagionalità e pianificazione degli eventi. L’assessore al Turismo del Comune di Agnone, Giuseppe Attademo fissa i punti cardini da seguire. Lo ha fatto durante l’ultimo consiglio comunale svoltosi martedì a palazzo San Francesco dove ha ribadito che “mai come adesso la promozione turistica può rappresentare un momento fondamentale per lo sviluppo turistico del nostro territorio. Lo sviluppo turistico in Agnone – ha poi proseguito Attademo - deve rappresentare una concreta e duratura occasione di occupazione e di crescita economica. Non solo momenti episodici e di intrattenimento estivo – ha aggiunto - ma i flussi turistici devono essere per tutto l’anno differenziando offerta ed accoglienza”. Ed ancora, Attademo ha sottolineano come “l’attuale Amministrazione cercherà di attingere finanziamenti europei e regionali affinché possa crearsi un ambiente favorevole per lo sviluppo turistico. Però – ha ammonito - è fondamentale il coinvolgimento attivo di tutti gli attuali operatori del settore nonché di tutti gli operatori commerciali affinché i servizi siano adeguati alle esigenze di questo settore che potrà svolgere un ruolo importante per lo sviluppo economico di Agnone e del territorio altomolisano. Occorre unirsi tutti insieme per affrontare questa sfida”. Intanto pronto un progetto di turismo innovativo che a breve sarà presentato a Roma presso il Ministero del Turismo e che verrà presentata in Regione una proposta per la istituzione dell’Agenzia per lo sviluppo turistico regionale con sede in Agnone nell’ambito della riorganizzazione del settore. Dopodiché il sindaco Michele Carosella ha aggiunto che nel 2012 nell’ambito del programma filatelico nazionale verrà emesso un francobollo dedicato alla manifestazione della ‘Ndocciata e che la Giunta Regionale ha stanziato circa 100 mila euro per Agnone in relazione al programma “Borghi d’eccellenza”. Infine, Attademo ha concluso che la riqualificazione del centro storico svolge un ruolo importantissimo per lo sviluppo turistico. Già è pronto un primo stanziamento regionale per la ripavimentazione delle strade: ma oltre una riqualificazione urbanistica si cercherà anche di porre in essere una riqualificazione sociale che dovrà vivificare luoghi attualmente abbandonati.