AGNONE - Agnone Rinasce prende le distanze da Amedeo Chiantese che ha deciso di candidarsi alle regionali con l'Adc in appoggio al governatore uscente Michele Iorio.
Dura la nota siglata dal capogruppo Mastronardi che non condivide l'apparentamento con chi, nel recente passato era considerato anche da Chiantese un "nemico" di Agnone per via dei tagli al Caracciolo.
Segue il comunicato stampa del gruppo Agnone Rinasce:
"Il capogruppo consiliare, della lista civica “AGNONE RINASCE”, Ing. GAETANO MASTRONARDI, nell’apprendere dai giornali la notizia della candidatura alle regionali di AMEDEO CHIANTESE, con l’AdC , apparentata con Michele Iorio (un voto all’Adc è un voto per Iorio !!!), dichiara che quella di CHIANTESE è una scelta personale, forse condivisa solo da alcuni esponenti del gruppo. GAETANO MASTRONARDI, uomo di centro, ci tiene a ribadire che durante la campagna elettorale per le comunali i “nemici” della cittadina di Agnone erano il Presidente Michele Iorio e tutti quanti quelli che in Consiglio Regionale e nei posti di comando non avevano alzato un dito per salvare le sorti del territorio alto-molisano. Il candidato sindaco resta rispettoso del consenso ricevuto su un programma posto all’attenzione dell’opinione pubblica che era di contrapposizione al centro destra regionale, in particolare a tutti coloro che si sono resi responsabili della parziale chiusura dell’Ospedale che rappresentava e rappresenta una struttura di frontiera con un bacino di utenza extraregionale, e quindi, con un bilancio in attivo. L’esponente di “AGNONE RINASCE”, fa notare, inoltre, che dalle elezioni Amministrative nulla è cambiato, che nessuno in Consiglio Regionale si è impegnato per risollevare le sorti dell’Alto Molise, che nessuno ha speso una parola sull’Ospedale di Agnone, che nessuno ha pensato di presentare e far approvare una Legge che garantisse la permanenza in Agnone di un Ospedale montano in zona disagiata. Forse era il caso di attendere ancora prima di schierarsi".