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Concerti in piazza senza bagni chimici... e si continua a pisciare sui portoni

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SCHIAVI DI ABRUZZO - Piazza stracolma, come facilmente prevedibile, per l'atteso concerto di Ferragosto di Enrico Ruggieri. Almeno duemila presenze a Schiavi di Abruzzo, anche se le prime stime sono per difetto, per la serata di musica dal vivo gratis del 15 agosto. Il clima rigido del "tetto" dell'Alto Vastese non ha scoraggiato gli appassionati di uno dei big della musica italiana. Ed Enrico Ruggieri ha ripagato gli oltre duemila presenti con più di due ore di grande musica. Una serata riuscitissima, ma con un'unica nota stonata: l'assenza di bagni chimici. Una piazza gremita da duemila persone probabilmente necessita, se non per legge, almeno per buonsenso, di diversi bagni chimici. L'alternativa, purtroppo, è di "pisciare" sul primo portone utile, quello magari meno visibile, più nascosto. E non poche persone, infatti, dopo eventi in piazza molto seguiti, lamentano questa pratica poco ortodossa e poco igienica di urinare sui portoni. Nei centri del Vastese, dove in estate spopolano le feste in piazza, non si vede un bagno chimico nemmeno a pagarlo. Schiavi di Abruzzo non ha fatto eccezione a questa regola, né in occasione del maxi concerto di Ferragosto, né durante la tre giorni del festival musicale "Schiavi della musica", nelle scorse settimane, abbinato alla festa della birra. La birra stimola la diuresi, ma l'unico bagno a disposizione era quello di un bar che si affaccia sulla piazza. Sarà stato inondato, come anche la sera di Ferragosto. Una problematica, quella dell'assenza dei bagni chimici, derivante dai costi di noleggio e di spurgo di quel tipo di servizio, che tuttavia andrebbe affrontata e risolta. Lo impongono motivazioni igienico-sanitarie oltre che il buonsenso e la decenza.
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