Da Mirabello arriva una Granata destinata a far scoppiare davvero un putiferio in Molise alle prese con le imminenti elezioni. Nessun ordigno, nel senso letterale del termine, minaccia le istituzioni regionali molisane, ma certo le dichiarazioni di Fabio Granata, deputato dell’ufficio politico di Futuro e libertà, sono destinate ad innescare davvero un’esplosione nel panorama politico-elettorale locale. Come se non avesse già abbastanza grane, Quintino Pallante, coordinatore regionale di Fli, vede allontanarsi la possibilità di continuare l’anomala linea di non belligeranza con il governatore uscente, che tradotto significa una comoda poltrona in Regione. Granata è stato chiaro, senza possibilità di equivoci o eccezioni: «La nostra festa potrà segnare l’apertura di una nuova stagione della politica.Ma da Mirabello deve uscire una linea politica chiara. A iniziare dal Molise dove non possiamo sostenere il presidente uscente sia perché è del Pdl, sia e soprattutto perché investito in pieno dalla questione morale e inquisito. Segnali chiari e coerenti per costruire la destra repubblicana, legalitaria e costituzionale». Le dichiarazioni sono state battute dall’Adnkronos nella tarda serata di ieri. L’eco della Granata sarà giunta alle orecchie di Pallante?