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Scosse di assestamento in Molise, nella zona del sisma si dorme in strada

I sindaci di Acquaviva e Montecilfone invitano a dormire rispettivamente nel campo sportivo e nella scuola

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Alle 22.22 circa la terra ha tornato a tremare. Sempre a Montecilfone si è verificata una nuova scossa di magnitudo 4.4 della scala Richter. Visto questo andamento delle cose, dopo la scossa di 5.2 delle 20.19 si dormirà fuori casa almeno ad Acquaviva Collecroce, Montecilfone, Palata, Campomarino, Termoli e Larino. Molti turisti che erano presenti sulla costa stanno decidendo di lasciare i luoghi di vacanza per tornare nelle proprie abitazioni dell'interno. Code sulla Bifernina per permettere che questo avvenga. 

Si stanno monitorando anche la diga del Liscione e il Ponte Viadotto Liscione per capire se ci sono danni. A mezzanotte, come dice Massimo Pillarella a Telemolise, c'è stato un briefing con l'Anas per capire cosa è davvero accaduto sulla diga. L'Anas ha ristretto la carreggiata nei pressi del punto del pilone Molise 1. Il viadotto in se è stato controllato e non è stato riscontrato nulla di rilevante nemmeno dal punto di vista idrico. Intorno alle 8 Anas, vigili del fuoco, protezione civile e Anas riprenderanno i controlli. 

 La strada è aperta All'Ansa poi ha confermato che sulla diga non ci sono danni significativi e preoccupanti. Ci sarebbero piccoli danni e crepe nei comuni dell'epicentro sismico ma è tutto ancora da verificare. Il presidente della Regione Donato Toma, sempre nella diretta di Telemolise, ha dichiarato che si trovava a Termoli dove è stata allestita una postazione di controllo della situazione. Ha sostenuto che si stanno inviando brandine per chi non ha intenzione di tornare a casa a dormire. Da domani mattina alle 7 ci sarà un briefing con la protezione civile per organizzare le squadre dei controlli sui singoli danni alle cose. 

Il sindaco di Montecilfone Franco Pallotta ha deciso di comunicare tramite il suo profilo facebook quello che avverrà nelle prossime ore: Nella scuola stanno arrivando brandine. Per chi vuole rimanere in macchina consiglio la zona lame, il calvario e il campo sportivo e il parcheggio del bosco...Per chi non vuole dormire in macchina Ä— aperta la scuola elementare che Ä— sicura.

Di uguale  avviso invece il sindaco di Acquaviva Collecroce Francesco Troilo :  Il campo sportivo e' aperto x dormire all'aperto. Ho necessita' urgente di tecnici x stimare lesioni. 

A Petrella Tifernina il sindaco Alessandro Amoroso aggiunge: le scosse di terremoto di questa sera, registrate in Molise, fortunatamente non hanno coinvolto il nostro comune con danni a persone o cose. Ciononostante, per coloro che non hanno intenzione di trascorrere la notte nelle proprie case, il campo sportivo comunale e’ aperto ed illuminato. I cittadini sono autorizzati ad accedervi con le autovetture.

A Santa Croce di Magliano il sindaco Donato D'Ambrosio si è mosso così:In virtù delle continue scosse di terremoto in corso....a breve sarà attivato il coc comunale presso la sede comunale!!! Inoltre l'Oratorio è aperto tutta la notte per chi ha bisogno.​

Da Larino abbiamo invece la testimonianza del collega Maurizio Cavaliere che ci dice: Confermo quanto scritto nel post di prima. I carabinieri in perlustrazione, intervenuti per una presunta fuga di gas ma non nel centro storico da dove la gente preferisce allontanarsi momentaneamente perché sono caduti mobili e ci sono piccole crepe. Nessun altro danno segnalato, in piazza la gente balla e mangia, ma per molti sarà una notte da passare in auto. I problemi strutturali maggiori sarebbero per alcune case in campagna.  E il sindaco Pino Puchetti invita le persone ad andare a dormire o nella palestra dove ci sono brandine oppure nelle vetture. 

Da Palata abbiamo raccolto la testimonianza dell'ex consigliere regionale Italo Di Sabato che aggiunge : Sono a Palata. Altra violenta scossa di terremoto, tantissima paura, siamo tutti per strada è saltata la connessione a Internet, qualche danno alle case, ma per fortuna nulla alle persone. 

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