CELENZA SUL TRIGNO - Un arresto con l’accusa di furto aggravato è stato operato, la notte scorsa, dai Carabinieri della Stazione di Celenza sul Trigno. Verso le 2, sentendo alcuni rumori sospetti provenire dall’interno di un bar del centro storico, alcuni residenti avvertivano i militari che, intervenuti sul posto, notavano che una finestra laterale del locale era stata forzata. Pensando che qualcuno potesse trovarsi ancora all’interno, i Carabinieri entravano nel locale e, poco dopo, nascosto dietro un mobile veniva ritrovato un 38enne del posto, Massimo Felice, che, vistosi scoperto, tentava di giustificare la sua presenza all’interno del locale, dicendo che era vi rimasto chiuso dopo la chiusura. I Carabinieri notavano pure che il registratore di cassa era aperto e vuoto e dopo aver sottoposto l’uomo a perquisizione personale, gli ritrovavano circa 250 euro, in banconote e monete. Con l’accusa di furto aggravato, pertanto, veniva arrestato. Espletate le attività burocratiche e d’ufficio, Felice veniva associato presso il carcere di Vasto in attesa dell’udienza di convalida del’arresto che si svolgerà probabilmente nella mattinata di oggi, presso il Tribunale di Vasto.