Riapertura scuole a Agnone, nuova organizzazione nel comunicato del Sindaco Marcovecchio
Le ultime vicissitudini che hanno interessato il mondo scolastico agnonese, le note vicende legate al costruendo polo, le richieste di maggiore sicurezza avanzate a gran voce dai genitori legate all'assenza, ad oggi,o delle risultanze del sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco, hanno indotto questa amministrazione, di concerto con la dirigenza scolastica, a stabilire quanto segue : Gli edifici scolastici di Via Lucci, che ospitano studenti della scuola primaria e dell'istituto alberghiero, e di via Pietro Micca, che ospitano due classi della scuola dell'infanzia e gli studenti della primaria del plesso Marinelli, verranno chiusi. La scuola dell'infanzia di via Pietro Micca troverà ospitalità nell'edificio di fronte. La scuola primaria, ad oggi ospitata nell'edificio di via Pietro Micca, rientrerà nell'edificio ristrutturato di Piazza del Popolo. La scuola primaria di Via Lucci, attraverso scuolabus comunale e grazie all'orario contratto in entrata ed in uscita, verrà ospitata presso l'edificio scolastico di Poggio sannita. In accordo, poi, con il Presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia, si è stabilito che gli alunni dell'istituto alberghiero saranno ospitati presso l'edificio del Liceo Scientifico utilizzando le cucine a norma di un ristorante ad oggi non attivo per svolgere le attività didattiche specifiche di sala e ristorazione. Il trasporto sarà assicurato con mezzi comunali. Al fine di organizzare al meglio quanto spiegato, si è stabilito di prorogare fino al 19 settembre la chiusura di tutte le scuole di Agnone. Le lezioni ripartiranno regolarmente dal giorno 20 settembre. Ci rendiamo conto del disagio ma è, questa, l'unica soluzione possibile per venire incontro alle diverse esigenze salvaguardando anche tutte quelle attività extra scolastiche che, in ipotesi di doppio turno, sarebbero andate in sofferenza. Continueremo a lavorare, nel contempo, affinché il Polo venga ultimato nei tempi indicati riportando così, dopo tanti anni, il tutto alla normalità .