Lunedì prossimo arriverà in Molise la ministra Barbara Lezzi per una verifica sullo stato di avanzamento della spesa dei fondi europei. Su questo argomento si è espresso l'ex assessore regionale della Giunta Frattura e candidato alle elezioni del 22 aprile col centrosinistra, Carlo Veneziale. Ma non per parlare di terremoto ma di bando per le periferie.
"Sarebbe opportuno - ha dichiarato Veneziale- che qualcuno le faccia notare che la soppressione del “bando periferie”, approvata a colpi di fiducia, provoca un danno enorme per le città di Campobasso e Isernia, che hanno subito una rapina di 28 milioni di euro, ma provoca anche un danno incalcolabile per l’intero Molise.Entrambe le amministrazioni hanno programmato l’utilizzo contemporaneo delle risorse del bando cancellato e dei fondi europei; questo significa che l’intero piano di spesa di quest’ultimi subirà una forte battuta d’arresto poiché sarà necessario ripartire daccapo per riprogrammarli.
La responsabilità è tutta del governo Conte che ha derubato i comuni e che, paradossalmente, manda un rappresentante in Molise per capire meglio i motivi dell’eventuale ritardo".