L'assessora allo Sport del comune di Agnone, Annalisa Melloni, in una nota inviata al DG Sosto e al Direttore amministrativo Forciniti ASREM, fa richiesta di apertura del Servizio di Medicina dello sport presso l'ospedale agnonese il San Francesco Caracciolo,
Nella nota rappresenta l'esigenza legata alle molteplici attività sportive che si svolgono a Agnone e al numero consistente di giovani che praticano tali e tante attività e che si vedono costretti a percorrere numerosi chilometri di strade(DISSESTATE ndr) per raggiungere i centri molisani e effettuare tali visite specialistiche per produrre la certificazione necessaria a praticare attività sportive a livelli agonistici.
In effetti la richiesta di un servizio di medicina dello sport può semplificare la vita a chi vive e ha scelto di rimanere in questi aspri territori e potrebbe essere un vero punto di riferimento sanitario per i paesi altomolisani e alto vastesi, visto che il Caracciolo di Agnone è l'ospedale prossimo al territorio di confine abruzzese..
Al Direttore Generale ASREM Molise
Ing. Gennaro Sosto
Al Direttore Amministrativo
Dott. Antonio Forciniti
Oggetto: Richiesta Medico Sportivo
La richiesta dell'assessora Melloni
Gent.mi,
in veste di Assessore allo Sport del Comune di Agnone, sono a rappresentarvi la necessità di istituire presso l'Ospedale San Francesco Caracciolo il servizio di Medicina Sportiva.
Nella nostra Città lo Sport è, infatti, una realtà viva e numericamente consistente, con serie ed importanti ricadute anche dal punto di vista sociale.
Molteplici sono, nel calcio, le società sportive che partecipano a diversi campionati regionali ed interregionali, alle quali si aggiunge tutto l'indotto legato alla pratica della pallavolo, del nuoto con la Piscina Provinciale, e del fitness e delle ulteriori e disparate attività sportive che vengono quotidianamente praticate nelle diverse palestre. Ovviamente questo fenomeno non è legato solo e soltanto ai cittadini di Agnone ma anche a quell'ulteriore bacino di utenza che si estende anche nel vicino Abruzzo.
Purtroppo, però, ad oggi, tutti questi sportivi sono costretti a recarsi in altre Città per effettuare le visite mediche necessarie per il rilascio del certificato di idoneità agonistica o per effettuare tutti quei controlli che si rendono necessari nel corso della pratica sportiva.
A tal proposito numerose sono le richieste che giungono con cadenza quotidiana alla sottoscritta la quale, oggi, è a pregarvi di attivarvi in merito al fine di dare un segnale di speranza a quanti intendono, con caparbietà , continuare a vivere in questi difficili territori piuttosto che abbandonarli verso altri – più confortevoli – lidi.
Certa di un vostro pronto e cortese riscontro, colgo l'occasione per porgervi i più cordiali saluti.
L'ASSESSORE ALLO SPORT
Annalisa Melloni