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Decreto emergenze, lo annuncia Federico (5 stelle): il commissario per la sanità non sarà Toma

Come voluto dal Movimento all'interno del decreto c'è a norma che sancisce l'incompatibilità tra la carica di Presidente di Regione e il ruolo di Commissario ad acta per la Sanità.

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"Sanità, ho una notizia importante da darvi". Il lancio della notizia da parte del deputato Antonio Federico del Movimento Cinque Stelle. Che dopo aver studiato il Decreto Emergenze annuncia una norma fortemente voluta dai pentastellati e dalla ministra Giulia Grillo. 

"All'interno del Decreto Emergenze - sottolinea Federico - c'è la norma che sancisce l'incompatibilità tra la carica di Presidente di Regione e il ruolo di Commissario ad acta per la Sanità. Questo significa che Donato Toma non sarà Commissario per il Molise. L'incompatibilità vale anche per i commissariamenti in corso che saranno ridefiniti entro i prossimi 90 giorni".

Dopo 5 mesi senza commissario ad acta per la sanità ora Antonio Federico detta l'agenda da seguire. 

"Lo abbiamo sempre detto e ora è una certezza - continua Federico- Ora bisogna lavorare tutti insieme per individuare una figura terza, slegata da interessi di bottega e che abbia un profilo istituzionale e professionale tale da ridare ai cittadini fiducia nel sistema sanitario regionale. Una figura che dovrà ascoltare il territorio, le sue particolari esigenze, garantire l'accesso a cure certe e gratuite per tutti. Qualcuno che punti senza esitazioni su una sanità pubblica e di qualità. Con un privato che affianchi il pubblico senza sostituirlo né montargli sulle spalle. Finalmente una nuova prospettiva per la sanità regionale!"

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