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Si paga una maestra in più, poi si lascia chiudere l'asilo

L'opposizione di Castelguidone ribatte all'assessore Di Paolo

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CASTELGUIDONE - Botta e risposta, a Castelguidone, sulla questione scuola, e il clima politico torna a surriscaldarsi. Nei giorni scorsi l’assessore Amodio Di Paolo ha annunciato, proprio su queste colonne, di aver trovato i fondi necessari a sdoppiare la pluriclasse della scuola elementare. Una maestra in più da pagare, per formare due classi. L’opposizione, però, ha da ridire e infatti replica a stretto giro: «Abbiamo letto le dichiarazioni dell’assessore Di Paolo, a cui vorremmo ricordare che ad oggi non c’è il servizio di trasporto degli alunni della scuola dell’obbligo e che i ragazzi che frequentano le medie a Trivento pagano l’abbonamento perché il comune non si fa carico della spesa. Inoltre, la scuola dell’infazia è chiusa e dei bambini sono rimasti a casa. Vorremmo ricordare, ancora, all’assessore Di Paolo, che noi le soluzioni per liberare risorse da impiegare per i servizi le abbiamo proposte non una volta, ma decine di volte. Approfittiamo comunque per ribadirle di nuovo: mettere in pensione i dipendenti che hanno maturato i requisiti; togliere le responsabilità dei servizi; associare il servizio tecnico e quello di ragioneria. In tal modo si farebbero economie consistenti per garantire i servizi. E magari si sarebbe potuta mantenere anche la scuola dell’infanzia».
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