Riceviamo e pubblichiamo

Il Prefetto di Isernia non ha accolto la nostra richiesta di partecipazione al vertice per la riapertura del Viadotto Sente / Longo, eppure rappresentavamo 638 firmatari della petizione, inviata a tutte le Autorità.

 

All’intervista di Tele Molise, Rai 3 e l’Ansa, ho riferito quanto segue:

 

> Rilevanti danni all’Economia dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese

> Studenti dell’Alto Vastese a dura prova, che impiegano due ore (andata e ritorno) per raggiungere le scuole di Agnone

> Sanità. Percorso ex Istonia non adatto. Se si percorre il tratto verso schiavi si rischia la morte, per via del tempo necessario a raggiungere l’Ospedale di Agnone

 

NON SAPPIAMO QUANDO INIZIERANNO I LAVORI PER IL VIADOTTO E PER LA STRADA ALTERNATIVA EX ISTONIA.

LA VECCHIA STATALE ISTONIA PRESENTA GRAVI MOVIMENTI FRANOSI LUNGO IL PERCORSO E DURANTE L’INVERNO E’ SOGGETTA A FORTI BUFERE DI NEVE E GHIACCIO. ANCHE IL PERCORSO ALTERNATIVO VERSO SCHIAVI, OLTRE AD ESSERE MOLTO PIU’ LUNGO, PRESENTA PROBLEMATICHE GRAVI DURANTE LA STAGIONE INVERNALE

 

- Dal 2006 la Provincia di Isernia era a conoscenza della problematica e non risultano manutenzioni o allarmi catastrofici nel tempo

- Il Viadotto è stato chiuso solo a seguito del crollo del Ponte di Genova

- Chiuso per “Precauzione”

- Non vi sono dati scientifici di supporto

- Relazione Ing. Di Cristinzi:

   = A VISTA e che NON EVIDENZIA I DETTAGLI DEI MOVIMENTI SUBITI NEL TEMPO DALLA PILA N. 3

   = Mancano le analisi dei materiali

   = Cita un ipotetico evento sismico, ma è avvenuto con forti scosse solo in Basso Molise e non da noi. Eppure il ponte sul lago di Guardialfiera è aperto, con prescrizioni. Dalle foto risultano lì enormi crepe. Lo stesso tecnico Ing. Di Cristinzi non ha fatto lo stesso per il Viadotto Sente Longo

 

- I Viadotti sulle Autostrade A24 e A25 hanno piloni in calcestruzzo che si staccano, ferri arrugginiti e che si rompono (vedasi servizio de “Le Iene”). Eppure sono ancora aperti.

- I Ponti a rischio crollo in Italia sono tantissimi, ma pare che solo il Viadotto Sente sia stato chiuso

- Sul ponte Sente sono transitati i nuovi pali eolici, di peso enorme, eppure il ponte non ha dato segni di cedimento ulteriore

 

SE DAVVERO ERA PERICOLANTE IL VIADOTTO SENTE LONGO, NON SI SAREBBERO ATTESI 13 GIORNI PER CHIUDERLO. RELAZIONE ING. DI CRISTINZI: 5 SETTEMBRE; CHIUSURA VIADOTTO: 18 SETTEMBRE. DURANTE QUESTO PERIODO SONO TRANSITATE GIGANTESCHE PALE EOLICHE. ALTRIMENTI, LA PROVINCIA DI ISERNIA HA MESSO A RISCHIO LA VITA DEI CITTADINI PER BEN 12 ANNI.

Perché non è stata consultata la ditta costruttrice, che ora opera anche per la traslazione delle strutture ?

 

RITENIAMO CHE LA RIAPERTURA DEL VIADOTTO SIA POSSIBILE (Come fatto per il viadotto sul Liscione) :

 

- CONSIDERATA LA SCARSA CONSISTENZA DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE (Nessuno ha fatto questa analisi)

 

- A SENSO UNICO ALTERNATO ED A VELOCITA’ MODERATA

 

- SOLO PER VEICOLI LEGGERI E TRASPORTO SCOLASTICO, DISTANTI TRA LORO ALMENO 100 METRI

 

IL COORDINATORE Giorgio Iacapraro