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No alla manovra, Giuseppina Occhionero (LeU): è ingiusta, penalizza il Sud e le tv molisane

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Tra i 228 no alla fiducia sulla manovra in corso di discussione e di approvazione alla Camera dei deputati entro la giornata di oggi c'è anche quello della deputata molisana di Liberi e Uguali Giuseppina Occhionero. La quale senza mezze misure sostiene che quanto sta facendo il governo gialloverde è un qualcosa di iniquo e ingiusto.

"Il mio NO a questa legge di bilancio. Perché? - ha sostenuto-  Perché il sud è il grande assente: nessun investimento, un po’ di assistenzialismo sprecone e nessun intervento significativo. In questo modo il ritardo del meridione rispetto al resto del Paese non potrà che aggravarsi, colpendo i giovani che non trovano lavoro e chi vive in condizioni di difficoltà. No perché l’annuncio di prossime trattative con alcune regioni del nord per forme di “autonomia speciale" penalizzeranno il Mezzogiorno e il nostro Molise. No perché questa legge di bilancio calpesta la Costituzione che per noi è inviolabile. Ecco perché, con orgoglio, la mostro all'aula"

La deputata ha motivato la sua contrarietà alla manovra mettendo in evidenza la penalizzazione che avverrà nei confronti del mondo dell'editoria molisana e in particolare delle tv. 

"State togliendo e tagliando democrazia alle piccole realtà locali- ha rimarcato in aula la deputata- in cui le tv rappresentano la voce per questi territori, con questa manovra che schiaccia la democrazia, anche il mio piccolo Molise verrà privato della sua voce, oltre che di numerosi posti di lavoro, questa è la manovra del cambiamento"

Per ascoltare parte del suo intervento cliccare qui

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