Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

REGIONE MOLISE: COMUNICATI DEL PRESIDENTE APRILE 2010

Utopia o fattibilità?

Condividi su:
Quanto di seguito riportato rientra nel comunicato stampa della Presidenza della Regione Molise nell'aprile 2010. "Non è mai stata in discussione, né lo è adesso, e men che meno lo sarà in futuro - ha spiegato Iorio - l'esistenza dell'Ospedale di Agnone. Abbiamo voluto con chiarezza, già in occasione della legge di riforma sanitaria, agganciare quest' ospedale ad una peculiarità territoriale e demografica già contemplata e «protetta» nelle normative speciali previste dalla Legge sulla Montagna. Un impegno che abbiamo preso allora con i cittadini dell'Alto Molise e che intendiamo assolutamente rispettare". Dunque, l'Ospedale "Caracciolo" manterrà, come già concordato nei giorni scorsi con i Sindaci dell'area, la sua autonomia finanziaria e gestionale, potrà contare su un'organizzazione funzionale capace di assicurare quattro unità operative complesse, varie unità semplici e tutte le altre strutture necessarie alla popolazione dell'area, quali, ad esempio, la riabilitazione, la lungodegenza e le R.S.A. "Dovremo certamente attuare - ha spiegato Iorio - una riforma del sistema sia per le richieste che vengono dal Governo nazionale sia per migliorare il servizio in generale e renderlo moderno ed efficiente. Ci confronteremo, quindi, in una nuova logica federalista che ci auguriamo potrà tutelare le nostre peculiarità". "Pur tuttavia - ha concluso il Presidente - rispettando l'impegno di responsabilità, dovremo eliminare i costi inutili e abbattere fortemente l'emigrazione sanitaria. In tal mondo renderemo più efficace il servizio e ridurremo anche i disagi per quei cittadini che oggi sono costretti a spostarsi in altre regioni per usufruire di alcune prestazioni. Una situazione questa che crea ancora problemi e genera un grosso costo sul bilancio sanitario complessivo dell'intero Molise ". Cosa è successo? Anche l'ospedale Caracciolo rientra nel diktat europeo? Chiarezza, trasparenza, e soluzioni tangibili ecco ciò di cui ha bisogno il cittadino locale,regionale,nazionale. Ma quanti uomini di potere si possono fregiare di queste qualità?
Condividi su:

Seguici su Facebook