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Schiavi di Abruzzo, mezzo meccanico preso a fucilate

Secondo atto intimidatorio nei confronti di un noto imprenditore del posto

redazione
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SCHIAVI DI ABRUZZO – Colpi di fucile contro un mezzo meccanico di proprietà di un imprenditore dell'Alto Vastese. L'incredibile episodio, che ha tutto il sapore dell'intimidazione, la notte scorsa a Schiavi di Abruzzo. Il mezzo meccanico, un escavatore di proprietà di un noto imprendotre originario di Castelguidone ma da tempo residente a Schiavi, P.M. le sue iniziali, era stato lasciato in sosta in una zona tra le frazioni Casali e Salce. Il proprietario, quando ieri mattina si è recato sul posto per utilizzare il mezzo, ha fatto la preoccupante scoperta. I vetri della cabina di guida in frantumi, presi a fucilate. Dalle prime ricostruzioni sembra siano stati utilizzati dei pallettoni, quelli che si usano per la caccia. Non è il primo caso di danneggiamento che l'imprenditore è costretto a subire. Nei mesi scorsi, infatti, ad un altro mezzo di sua proprietà erano stati squarciati i pneumatici. Un danno economico consistente, ma soprattutto un esplicito avvertimento per l'imprenditore. L'uomo, comprensibilmente preoccupato dopo questo secondo atto intimidatorio nei sui confronti, si è rivolto ai Carabinieri della locale stazione. Sembra che nel corso del pomeriggio l'uomo abbia formalizzato una denuncia contro ignoti.
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